Ultimo aggiornamento il 11 Dicembre 2023 by Redazione
La visione del ministro della Salute sulla sanità del futuro
Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha espresso la sua visione sulla sanità del futuro durante l’evento “La sanità del futuro – un bene indivisibile da Nord a Sud” a Roma. Schillaci ha sottolineato l’importanza di un Servizio Sanitario Nazionale (Ssn) più equo su tutto il territorio italiano, che non si concentri solo nel Nord o nelle grandi città. Ha evidenziato l’attenzione verso i cittadini, con l’obiettivo di migliorare il Ssn attraverso la medicina territoriale e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Allo stesso tempo, ha sottolineato l’importanza di garantire migliori condizioni di lavoro e un aumento degli stipendi per gli operatori sanitari. Schillaci ha inoltre sottolineato l’importanza di adottare una visione “One Health”, che consideri la salute umana, quella degli animali e dell’ambiente come un’unica entità. Infine, ha ribadito l’importanza della prevenzione, sottolineando che investire in questo campo è la scelta migliore per il paese.
Le sfide future della sanità italiana
Durante l’incontro con i giornalisti, il ministro Schillaci ha affrontato le principali sfide che la sanità italiana dovrà affrontare nel futuro. Ha sottolineato che il principale problema da affrontare sono le disuguaglianze nell’offerta sanitaria all’interno del paese. Inoltre, ha evidenziato la necessità di ridurre le liste d’attesa, non solo attraverso un aumento dei fondi, ma anche attraverso l’adozione del concetto di appropriatezza, garantendo che gli esami siano effettuati solo a coloro che ne hanno effettivamente bisogno. Schillaci ha anche sottolineato l’importanza di fornire maggiore certezza ai medici, che spesso sono preoccupati per le cause legali che possono subire, portando così alla pratica della medicina difensiva, che mette a dura prova il Ssn.
Utilizzo dei fondi per la sanità
Il ministro Schillaci ha affrontato anche la questione dei fondi non utilizzati per la sanità. Ha sottolineato che sono disponibili quasi 11 miliardi di euro, che non sono stati spesi dal 1988. Schillaci ha dichiarato che il governo è disponibile a collaborare con le Regioni che presentano piani per utilizzare questi fondi, cercando nel contempo di semplificare la burocrazia. L’obiettivo è mettere a disposizione dei territori fondi per la modernizzazione e la sicurezza degli ospedali, al fine di garantire cure di qualità ai cittadini. Il ministro ha sottolineato che è inaccettabile che si verifichino incidenti come l’incendio all’ospedale di Tivoli, sottolineando l’importanza di garantire la sicurezza dei luoghi in cui vengono fornite le cure. Schillaci ha concluso affermando che il governo è pronto a fare la sua parte e a mettere a disposizione le competenze delle diverse direzioni generali per garantire una sanità moderna e sicura.