Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
Presenza di schiuma e cattivo odore nel fiume Ofanto: indagini in corso
Il dipartimento di Foggia dell’Arpa Puglia, l’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, ha avviato un’indagine sulla presenza di una vasta chiazza schiumosa e dal cattivo odore nel fiume Ofanto, all’altezza di Canosa di Puglia, nel nord Barese. La segnalazione è stata fatta dai volontari dell’associazione nazionale di protezione animali, natura e ambiente (Anpana), e confermata anche da Italia nostra.
Esami in corso per identificare la natura della schiuma
Gli esperti dell’Arpa Puglia hanno effettuato i campionamenti delle acque del fiume Ofanto e i risultati degli esami saranno disponibili agli inizi della prossima settimana. L’obiettivo è chiarire la natura della schiuma e capire se è stata causata da inquinanti o sostanze tossiche. Nel frattempo, i volontari dell’Anpana hanno presentato una denuncia contro ignoti ai forestali.
L’Ofanto, un fiume che attraversa tre regioni
Il fiume Ofanto è un importante corso d’acqua che bagna le regioni Puglia, Basilicata e Campania. La sua contaminazione rappresenta una minaccia per l’ecosistema e la salute delle persone che vivono lungo le sue sponde. Le indagini in corso sono fondamentali per individuare le cause dell’inquinamento e adottare le misure necessarie per proteggere il fiume e l’ambiente circostante.
Rimaniamo in attesa dei risultati degli esami per comprendere meglio la situazione e agire di conseguenza, ha dichiarato un rappresentante dell’Arpa Puglia. La tutela dell’ambiente e la salvaguardia della biodiversità sono temi di grande importanza, e è fondamentale che le autorità competenti si impegnino nella ricerca delle soluzioni più adeguate per affrontare questa situazione di emergenza ambientale.