"Scintille alla Camera: tensioni per Meloni in vista del Consiglio Ue" - avvisatore.it
La premier Giorgia Meloni ha risposto alle critiche dell’opposizione riguardo al Consiglio europeo in programma nei prossimi giorni. Meloni ha sottolineato che la trattativa sul nuovo Patto di stabilità e crescita sarà “serrata e difficilissima”, ma ha assicurato che non svenderà l’Italia. La leader di Fratelli d’Italia ha ribadito l’importanza del peso che l’Italia ha sul tavolo di gioco e ha rivendicato la sua abilità nel dialogare con tutti i paesi europei.
Durante il suo intervento, Meloni ha fatto un commento che ha suscitato sorpresa tra i membri del governo. Ha menzionato l’ex presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, riferendosi a una foto in cui era ritratto insieme a Macron e Scholz durante un viaggio in treno verso Kiev. Tuttavia, poco dopo, Meloni ha corretto il tiro, spiegando che il suo commento non era un attacco a Draghi, ma al Partito Democratico. Ha sottolineato che il lavoro di Draghi non si riduce a una foto con i leader di Francia e Germania e ha ribadito il rispetto per la sua fermezza di fronte alle difficoltà nella sua maggioranza.
Durante la replica, Meloni ha colpito anche l’ex premier Giuseppe Conte, riguardo alla ratifica del Meccanismo europeo di stabilità. Ha sottolineato che il governo Conte ha dato il consenso alla ratifica senza un mandato parlamentare e senza averlo comunicato agli italiani. Meloni ha invece sottolineato la trasparenza e la coerenza del suo governo. Inoltre, ha criticato il Movimento 5 Stelle per il superbonus, definendolo un “macigno”. Ha evidenziato che una parte consistente dei fondi destinati al superbonus è finita nelle mani di banche e intermediari finanziari, che hanno ottenuto profitti record. Ha anche sottolineato le frodi scoperte nelle ultime settimane, che hanno sottratto risorse a settori come la sanità e i trasporti. Meloni ha invitato il M5S a fare i conti con la propria coscienza e a fare luce su questa questione.
In conclusione, Giorgia Meloni ha risposto alle critiche dell’opposizione riguardo al Consiglio europeo, ribadendo la sua determinazione a difendere gli interessi dell’Italia. Ha corretto un commento che aveva suscitato sorpresa riguardo a Mario Draghi, sottolineando che il suo intento non era attaccare l’ex presidente della BCE, ma il Partito Democratico. Inoltre, ha colpito l’ex premier Giuseppe Conte riguardo alla ratifica del Mes e ha criticato il M5S per il superbonus. La replica di Meloni ha evidenziato la sua determinazione nel difendere la trasparenza e la coerenza del suo governo.
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