Ultimo aggiornamento il 18 Dicembre 2023 by Redazione
Possibili disagi nella sanità a causa dello sciopero dei dirigenti medici
Oggi, lunedì 18 dicembre, potrebbero verificarsi possibili disagi nella sanità a causa dello sciopero di 24 ore dei dirigenti medici, veterinari e sanitari del Servizio sanitario nazionale. L’astensione dal lavoro è stata proclamata da diverse sigle sindacali, tra cui Aaroi-emac, Fassid (Aipac-Aupi-Simet-Sinafo-Snr), Fvm – federazione veterinari e medici e Csl medici. Secondo le sigle promotrici, lo sciopero è un’azione coordinata per ottenere adeguati emendamenti alla manovra economica per il 2024.
Possibili conseguenze dello sciopero sulla sanità
Secondo una nota informativa, lo sciopero potrebbe causare paralisi delle sale operatorie e la cancellazione di fino a 25.000 interventi chirurgici programmati, dei percorsi prechirurgici, degli ambulatori di terapia del dolore e di tutte le consulenze differibili. Inoltre, è previsto un presidio davanti al Ministero della Salute a Roma, a partire dalle 11, con la presenza dei presidenti/segretari nazionali delle sigle sindacali che hanno indetto lo sciopero.
Nuovo sciopero di 48 ore a gennaio
I sindacati dei medici Anaao Assomed e Cimo-Fesmed, insieme al sindacato degli infermieri Nursing Up, hanno annunciato che, a causa della mancanza di risposte alle loro richieste, proseguiranno con uno sciopero di 48 ore nel mese di gennaio 2024. Secondo i sindacati, la manovra economica per il 2024 non tiene conto dei principi fondamentali della salvaguardia della sanità pubblica e del diritto alla tutela della salute. Pertanto, continueranno le mobilitazioni finché non saranno soddisfatte le loro richieste.