Ultimo aggiornamento il 26 Giugno 2024 by Giordana Bellante
Il sindacato Al Cobas ha proclamato uno sciopero che coinvolgerà le linee di bus e metropolitana a Milano in determinati orari il prossimo 26 giugno 2024.
Le motivazioni dietro l’astensione dal lavoro
Al Cobas ha deciso di indire lo sciopero contro diverse questioni cruciali riguardanti il settore dei trasporti milanesi. Le richieste includono la contestazione della liberalizzazione, privatizzazione e gare d’appalto dei servizi gestiti dal Gruppo Atm. Inoltre, si chiede la “reinternalizzazione” dei servizi di Trasporto Pubblico Locale in appalto e/o sub-appalto. Altre richieste riguardano la trasformazione di Atm S.p.A. in Azienda Speciale del Comune di Milano, l’affidamento diretto in house dei servizi e la loro gratuità, nonché il rispetto delle norme di sicurezza per i lavoratori e degli atti aggressivi. Si chiede anche un aumento di stipendio per tutti i dipendenti e ulteriori miglioramenti a livello aziendale.
Considerazioni finali
L’astensione dal lavoro annunciata rappresenta un importante atto di protesta da parte dei lavoratori del settore trasporti a Milano. Le richieste avanzate dal sindacato Al Cobas evidenziano le sfide e le problematiche che devono affrontare i dipendenti e la necessità di migliorare le condizioni di lavoro e di sicurezza. La situazione rimane in evoluzione e si attendono sviluppi futuri riguardo alla gestione della controversia e alle possibili soluzioni che potrebbero essere adottate.
Approfondimenti
- 1. Al Cobas: È il sindacato che ha proclamato lo sciopero nel settore dei trasporti a Milano. Fondato nel 1994, il Coordinamento per la Base (COBAS) è un’organizzazione sindacale nata in ambienti di sinistra che cerca di promuovere la partecipazione dei lavoratori alla gestione delle proprie richieste e rivendicazioni. Si contraddistingue per il suo approccio di base, con attenzione alle condizioni lavorative e alla difesa dei diritti dei lavoratori.
2. Milano: Importante città italiana, considerata il principale centro economico e finanziario dell’Italia. È la capitale della Lombardia e una delle principali città culturali e della moda nel mondo. Milano è anche un hub dei trasporti, con un sistema di metropolitana e autobus gestito principalmente dal Gruppo Atm.
3. Gruppo Atm: Azienda milanese che gestisce il trasporto pubblico locale a Milano. Si occupa di fornire servizi di metropolitana, tram e autobus per i cittadini della città. La liberalizzazione, privatizzazione e gare d’appalto dei servizi gestiti da quest’azienda sono tra le principali questioni contestate dal sindacato.
4. Trasporto Pubblico Locale (TPL): Si riferisce al servizio di trasporto pubblico offerto all’interno di una determinata area geografica, come una città o una regione. Il sindacato chiede la “reinternalizzazione” di questi servizi, cioè la loro gestione diretta senza l’intervento di appaltatori esterni.
5. In house: Termine che indica l’internalizzazione dei servizi, ovvero la gestione diretta da parte dell’azienda, senza ricorrere a esternalizzazioni o appalti a terzi. Questa pratica è richiesta dal sindacato per garantire una maggiore tutela dei lavoratori.
6. Azienda Speciale del Comune di Milano: Proposta di trasformare Atm S.p.A. in una struttura controllata direttamente dal Comune di Milano, al fine di garantire un maggiore controllo pubblico sui servizi di trasporto e preservare l’interesse della città.
7. Controversia sindacale: Rappresenta i contrasti e le divergenze di opinione tra il sindacato Al Cobas e le autorità o le aziende coinvolte nella gestione dei trasporti a Milano. La situazione potrebbe portare a un negoziato per trovare soluzioni che soddisfino entrambe le parti.
