Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2023 by Redazione
Nuovo sciopero dei trasporti pubblici locali il 15 dicembre: Salvini pronto a intervenire
Il prossimo 15 dicembre è previsto un nuovo sciopero dei trasporti pubblici locali, che vedrà i sindacati di base astenersi dal lavoro per 24 ore. Nonostante un tentativo di mediazione al ministero, i sindacati hanno deciso di andare avanti con lo sciopero. Tuttavia, secondo fonti di porta Pia, il vicepremier e ministro Matteo Salvini è pronto a intervenire emettendo un’ordinanza per ridurre la durata della protesta da 24 a quattro ore. In merito a ciò, Salvini ha dichiarato: “Il diritto allo sciopero è sacrosanto, ma non lo fai di 24 ore nel penultimo venerdì prima del Santo Natale, perché c’è il diritto allo sciopero ma c’è anche il diritto al lavoro”.
I sindacati di base pronti a ricorrere al Tar
L’Unione sindacale di base Usb ha annunciato che non rispetterà l’ordinanza e sciopererà per l’intera giornata. Saranno comunque garantiti i servizi essenziali durante lo sciopero. Inoltre, i sindacati si rivolgeranno al Tar per sospendere l’ordinanza e chiederanno un incontro urgente con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per capire se l’aggressione al diritto di sciopero è “volontà comune di tutto il governo”.
Il confronto con le associazioni datoriali
I sindacati Cub Trasporti, Cobas, Adl Cobas e Sgb hanno annunciato ulteriori iniziative di lotta, come il “bus lumaca”, a partire dal 15 dicembre. Inizialmente, la protesta era prevista per il 27 novembre, ma è stata spostata per evitare una precettazione simile a quella del precedente sciopero. Salvini ha proposto, senza successo, un ulteriore momento di confronto con sindacati e associazioni datoriali, cercando di congelare la mobilitazione. Tuttavia, secondo i sindacati, le associazioni datoriali si sono opposte, rifiutando di discutere delle richieste degli autoferrotranvieri, che riguardano salari, sicurezza per gli addetti e i passeggeri, investimenti pubblici per il settore e il no alle privatizzazioni.
Corteo a Roma il 15 dicembre
I sindacati di base, insieme a movimenti sociali e studenteschi, organizzeranno un corteo a Roma il 15 dicembre per difendere il diritto di sciopero. La manifestazione partirà alle 17 da Piazzale Aldo Moro e si concluderà sotto le finestre del ministero a Porta Pia.