Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
Ancora nessuna notizia dei due minorenni scomparsi da Olbia
Le ricerche dei due ragazzi scomparsi da Olbia il 25 gennaio scorso, Giuseppe Contini e Karol Canu, continuano senza sosta. Le forze dell’ordine e numerosi gruppi di volontari stanno lavorando instancabilmente per trovare i due amici di 15 e 17 anni, dimostrando grande solidarietà nei confronti delle loro famiglie.
L’elicottero “Fiamma” si unisce alle ricerche
Nella giornata di ieri, l’elicottero “Fiamma” del 10/o Nucleo Elicotteri Carabinieri di Olbia è entrato in azione, in coordinamento con la Prefettura di Sassari che sta supervisionando le operazioni di ricerca. L’elicottero ha sorvolato le campagne di Olbia, concentrandosi principalmente nelle frazioni di Berchideddu e Putzola, quest’ultima situata nel Comune di Padru, non lontano dalla città gallurese. È probabile che “Fiamma” continuerà a supportare le squadre di agenti della Polizia di Stato e dei Carabinieri nei prossimi giorni, mentre questi ultimi continuano a perlustrare le campagne, compresi i casolari abbandonati e gli stazzi, sperando di trovare rifugio per i due ragazzi.
Le speranze si affievoliscono
L’ultima volta che Giuseppe e Karol sono stati visti è stata la sera del 25 gennaio in un bar di via Roma a Olbia. Da allora, non si hanno più notizie di loro. I loro telefoni cellulari sono spenti e i ragazzi non hanno portato con sé nemmeno i caricatori. L’ultima cella a cui si è agganciato il cellulare di Giuseppe è stata individuata nella zona dell’Istituto scolastico Agrario di Olbia, lo stesso giorno della loro scomparsa. Le speranze dei familiari si stanno affievolendo man mano che i giorni passano. Tuttavia, rimane la speranza che Giuseppe e Karol si stiano nascondendo e che qualcuno li stia aiutando.
“Amore di babbo, ti prego di tornare, sono disperato, fammi avere un segnale”, continua a ripetere e a scrivere sui suoi profili social Antonello Contini, padre di Giuseppe. Insieme a Giulia Canu, madre di Karol, Antonello lancia un appello ai ragazzi e ai loro amici, chiedendo notizie sulla loro scomparsa avvenuta ormai dieci giorni fa.
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