Ultimo aggiornamento il 20 Gennaio 2024 by Redazione
Ministro dell’Interno esprime solidarietà agli agenti aggrediti a Vicenzaoro
Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha contattato telefonicamente il questore di Vicenza, Dario Sallustio, per mostrare la sua solidarietà nei confronti degli agenti che sono stati aggrediti da alcuni manifestanti durante lo svolgimento della fiera Vicenzaoro. Durante la chiamata, il Ministro si è interessato alle condizioni degli agenti e ha elogiato la polizia per la sua abilità nel gestire una situazione difficile, dimostrando la solita professionalità e evitando conseguenze più gravi. Il Ministro ha sottolineato il ruolo fondamentale delle forze dell’ordine nella difesa della democrazia e della libertà.
La solidarietà del Ministro dell’Interno
Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha voluto esprimere la sua solidarietà agli agenti di polizia che sono stati aggrediti durante la fiera Vicenzaoro. Durante una telefonata con il questore di Vicenza, Dario Sallustio, il Ministro ha manifestato il suo apprezzamento per la gestione della situazione da parte delle forze dell’ordine, sottolineando la loro professionalità nel fronteggiare una situazione difficile. Il Ministro ha inoltre sottolineato l’importanza delle forze di polizia come difensori della democrazia e della libertà.
La professionalità delle forze di polizia
Durante la fiera Vicenzaoro, alcuni manifestanti hanno aggredito gli agenti di polizia presenti sul posto. Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha voluto esprimere la sua solidarietà agli agenti aggrediti e ha elogiato la loro professionalità nel gestire la situazione. Durante una telefonata con il questore di Vicenza, Dario Sallustio, il Ministro ha espresso il suo apprezzamento per il modo in cui le forze di polizia hanno affrontato la situazione, evitando conseguenze più gravi. Il Ministro ha sottolineato il ruolo fondamentale delle forze dell’ordine nella difesa della democrazia e della libertà, confermando il loro impegno come presidio di sicurezza per il paese.
