Ultimo aggiornamento il 10 Gennaio 2024 by Redazione
Lega e Fratelli d’Italia: il braccio di ferro sulle elezioni regionali
Mentre il dibattito sulle elezioni regionali continua a infiammarsi, il vicepresidente della Camera e membro di Fratelli d’Italia, Fabio Rampelli, si mostra fiducioso per un accordo nella maggioranza di centrodestra. Rampelli confida in un “accordo di buonsenso” tra i leader dei partiti politici, nonostante le divergenze tra la Lega e FdI. Nel frattempo, la Lega continua a sostenere la ricandidatura del governatore uscente, Christian Solinas, mentre FdI si schiera a favore del sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu.
L’attacco di Crippa e la risposta di Rampelli
Il vicesegretario della Lega, Andrea Crippa, attacca il partito di Giorgia Meloni, affermando che se Solinas viene messo da parte, allora bisogna riconsiderare anche i candidati nelle altre regioni, come il governatore dell’Abruzzo, Marco Marsilio, appartenente a FdI. Rampelli risponde affermando che Marsilio gode di un grande consenso e ha svolto un lavoro straordinario. Il vicepresidente di Montecitorio ricorda anche come due anni fa, durante le elezioni regionali in Sicilia, FdI abbia dovuto sacrificare il suo presidente uscente, Nello Musumeci, per far spazio al forzista Renato Schifani. Rampelli sottolinea che non capisce perché ci si stupisca ora che si voglia ragionare su soluzioni migliori per le elezioni regionali attuali.
La ricerca dell’equilibrio e il candidato di FdI in Sardegna
Secondo Rampelli, è ragionevole cercare un equilibrio tra i migliori profili amministrativi per governare al meglio le regioni italiane. Il consenso, secondo lui, è un elemento fondamentale che viene espresso dai territori e che solitamente passa attraverso i partiti. Il vicepresidente di Montecitorio è convinto che questo elemento aiuterà i leader della coalizione a prendere la scelta migliore per nominare i governatori delle regioni.
Per quanto riguarda la Sardegna, la Lega sostiene che se Solinas viene messo in discussione, allora bisogna riconsiderare anche gli altri candidati. Il ministro dell’Agricoltura e membro di FdI, Francesco Lollobrigida, ribadisce che il loro candidato rimane Truzzu. Lollobrigida risponde ai giornalisti affermando che la richiesta della Lega di far passo indietro a Truzzu è lecita, ma sottolinea che FdI ha espresso la sua posizione prima che la Lega mettesse in discussione Musumeci in Sicilia.
In conclusione, il braccio di ferro tra Lega e Fratelli d’Italia sulle elezioni regionali continua a tenere banco. Entrambi i partiti difendono i propri candidati, ma Rampelli si mostra fiducioso che si possa trovare un accordo nella coalizione di centrodestra. La ricerca di un equilibrio tra i migliori profili amministrativi sembra essere l’obiettivo comune, ma resta da vedere come si evolverà la situazione e quali decisioni verranno prese per le elezioni regionali.