Ultimo aggiornamento il 20 Giugno 2024 by Luisa Pizzardi
Nel mirino della Guardia di Finanza di Vieste finisce un’evasione fiscale milionaria, che coinvolge una società attiva nel settore dei giochi d’azzardo. Durante una verifica fiscale, è emerso che la società avrebbe sottratto alla tassazione una cifra superiore ai 14 milioni di euro.
La scoperta dell’inganno fiscale
Durante l’operazione di controllo, i finanzieri hanno individuato un ingegnoso sistema messo in atto dalla società: ben 16 apparecchi new slot erano stati manipolati, con la presenza di una doppia scheda elettronica occultata in un doppio fondo. Questo artificio, unito alla mancanza di connessione con la rete telematica dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, consentiva di eludere il corretto conteggio delle giocate e di conseguenza di evadere le imposte dovute.
Violazioni amministrative e irregolarità lavorative
Oltre all’inganno fiscale, i finanzieri hanno riscontrato ulteriori irregolarità. In particolare, è emerso che la società utilizzava un dipendente “in nero”, eludendo così i regolari versamenti contributivi. Inoltre, il pagamento delle retribuzioni ai dipendenti avveniva in contanti, violando le normative vigenti in materia di lavoro e fisco.
Le conseguenze dell’illecito
A seguito delle indagini condotte dalla Guardia di Finanza, il rappresentante legale della società è stato denunciato per dichiarazione infedele e truffa informatica. Si tratta di provvedimenti importanti che testimoniano la gravità dell’illegalità commessa e che mettono in luce l’importanza di un controllo attento e costante per contrastare fenomeni di evasione fiscale così rilevanti.
Approfondimenti
- – Guardia di Finanza: La Guardia di Finanza è un corpo di polizia italiano specializzato nella repressione di reati economici, finanziari, doganali e fiscali. È responsabile del controllo del territorio per prevenire e reprimere le violazioni delle leggi fiscali e delle normative connesse. Ha competenze specifiche nella lotta all’evasione fiscale e all’elusione delle norme fiscali.
– Vieste: Vieste è una località turistica situata in Puglia, nella provincia di Foggia. Conosciuta per le sue spiagge e le sue bellezze naturali, Vieste attira numerosi visitatori ogni anno. Nell’articolo, Vieste è menzionata come luogo dove la Guardia di Finanza ha condotto un’operazione contro un’evasione fiscale milionaria legata al settore dei giochi d’azzardo.
– 14 milioni di euro: La cifra di 14 milioni di euro rappresenta l’ammontare sottratto alla tassazione dalla società attiva nel settore dei giochi d’azzardo oggetto del controllo della Guardia di Finanza. Si tratta di una somma significativa che evidenzia l’entità dell’illecito commesso.
– Agenzia delle Dogane e dei Monopoli: L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è l’ente pubblico italiano responsabile della regolamentazione e del controllo dei giochi, compresi quelli d’azzardo. Assicura la trasparenza e la legalità nel settore, garantendo che le attività di gioco siano conformi alla normativa vigente e che vengano tassate correttamente.
– 16 apparecchi new slot: Si tratta di 16 macchinette da gioco di nuova generazione (new slot) che sono state manipulate dalla società per eludere il corretto conteggio delle giocate e evadere le imposte. L’uso di una doppia scheda elettronica occultata all’interno degli apparecchi ha permesso all’azienda di truccare il sistema e non rendere conto delle entrate effettive.
– Rappresentante legale: Il rappresentante legale di un’azienda è colui che ha il potere di agire legalmente a nome e per conto dell’azienda stessa. Nel contesto dell’articolo, il rappresentante legale della società coinvolta nell’illecito è stato denunciato per dichiarazione infedele e truffa informatica.
– Dichiarazione infedele e truffa informatica: La dichiarazione infedele è un reato fiscale che consiste nel presentare dati e informazioni non veritiere alle autorità fiscali al fine di evadere le tasse. La truffa informatica, invece, riguarda l’utilizzo fraudolento di strumenti informatici per ottenere un ingiusto profitto. Le denunce nei confronti del rappresentante legale evidenziano la gravità dell’illecito commesso e le conseguenze legali che ne derivano.
– Evasione fiscale: L’evasione fiscale è un illecito che consiste nel sottrarsi volontariamente al pagamento delle imposte dovute allo Stato. Si tratta di una pratica illegale che comporta gravi conseguenze sia per l’individuo coinvolto che per l’economia nel suo complesso. La lotta all’evasione fiscale è un obiettivo prioritario per le autorità fiscali al fine di garantire equità e correttezza nel sistema tributario.