Scoppiano le polemiche a Rapallo: chieste le dimissioni del vice sindaco Giorgio Tasso dopo commenti controversi

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Scoppiano le polemiche a Rapallo: chieste le dimissioni del vice sindaco Giorgio Tasso dopo commenti controversi - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 13 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi

Le recenti affermazioni del vice sindaco di Rapallo, Giorgio Tasso, hanno sollevato un’ondata di indignazione tra le opposizioni in Consiglio comunale. La polemica è esplosa a seguito di un post sui social media in cui Tasso si è espresso in maniera inappropriata riguardo all’omicidio avvenuto a Viareggio, utilizzando frasi che hanno suscitato l’ira di diversi consiglieri comunali. Un documento ufficiale è stato presentato per richiedere le sue dimissioni, mettendo in luce le responsabilità di un rappresentante pubblico.

Il commento controverso di Giorgio Tasso

Il post sui social e le reazioni immediate

Nei giorni scorsi, Tasso ha pubblicato un post in cui ha commentato l’omicidio avvenuto a Viareggio, con una frase infelice: “Sono i rischi del mestiere. Capita di incrociare qualcuno che reagisce. Non sentiremo la sua mancanza.” Queste parole hanno colpito non solo le vittime e le loro famiglie, ma anche l’intera comunità, creando tensione e divisione. La scelta di un linguaggio così scottante ha colto di sorpresa molti cittadini, i quali si aspettano dai propri rappresentanti parole di comprensione e sostegno.

Il post è diventato rapidamente virale, attirando una serie di critiche da parte di oppositori politici e cittadini. In un momento in cui la società è chiamata a riflettere sulla violenza e sulle sue conseguenze, un messaggio di questo tipo appare del tutto fuori luogo. Diverse voci nel Consiglio comunale hanno immediatamente condannato le affermazioni di Tasso, ritenendole inaccettabili per una figura pubblica.

Il ruolo del vice sindaco e le aspettative dei cittadini

Il vice sindaco di Rapallo ha un compito cruciale nel promuovere il rispetto delle leggi e nel garantire la sicurezza dei cittadini. Le sue parole non solo minano la credibilità del suo operato, ma alimentano anche le tensioni in un clima già non facile. La dichiarazione di Tasso è vista da molti come una mancanza di empatia verso le vittime di violenza e come un atteggiamento che potrebbe incoraggiare comportamenti irresponsabili tra i cittadini.

Le aspettative nei confronti di chi ricopre ruoli dirigenziali sono alte, e le affermazioni del vice sindaco rischiano di compromettere la fiducia della comunità nelle istituzioni locali. In un momento storico complesso per il paese, dove il rispetto e la responsabilità dovrebbero essere al centro delle politiche pubbliche, la comunità di Rapallo chiede una reazione fermata e chiara.

La mozione di sentimento presentata dalle opposizioni

I firmatari e le motivazioni della mozione

A seguito delle polemiche causate dal post di Giorgio Tasso, un gruppo di consiglieri comunali ha formalizzato una mozione di sentimento. Tra i firmatari, si trovano nomi noti come Andrea Annicchiarico, Francesco Angiolani, Armando Ezio Capurro, Andrea Carannante, Pier Giorgio Brigati e Gaia Mainieri. Questi rappresentanti hanno espresso la loro forte preoccupazione per le affermazioni del vice sindaco, considerandole del tutto inappropriate per il ruolo che ricopre.

La mozione, protocollata questa mattina, è indirizzata al sindaco Elisabetta Ricci e al presidente del Consiglio Comunale Mentore Campodonico. I firmatari richiedono una valutazione del Consiglio sul proseguimento della carica di Tasso, sottolineando come il suo comportamento non rispecchi i valori e i principi che dovrebbero guidare un vice sindaco.

Le richieste delle opposizioni

Le opposizioni hanno chiesto al Consiglio Comunale di esprimere un giudizio sull’opportunità che Tasso continui a occupare la sua posizione. In assenza di dimissioni da parte del vice sindaco, i consiglieri si aspettano che l’amministrazione comunale prenda provvedimenti adeguati. La mozione sottolinea come le dichiarazioni di Tasso possano esacerbare tensioni sociali e minacciare il tessuto coeso della comunità.

I firmatari hanno evidenziato l’importanza di una risposta da parte delle istituzioni, sia per ripristinare la fiducia dei cittadini nei confronti della giunta comunale sia per riaffermare il principio di responsabilità che deve caratterizzare l’operato di un rappresentante pubblico. Le attese sono alte, e i prossimi sviluppi potrebbero rivelarsi decisivi per il futuro di Giorgio Tasso nella giunta di Rapallo.

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