Ultimo aggiornamento il 18 Gennaio 2024 by Redazione
Alessandro Impagnatiello chiede scusa per l’omicidio di Giulia Tramontano
Alessandro Impagnatiello, imputato per l’omicidio della sua fidanzata incinta Giulia Tramontano, ha fatto delle dichiarazioni in aula, chiedendo scusa per il terribile crimine commesso. Ha ammesso di essere stato preso da qualcosa di inspiegabile e di aver agito con disumanità. Ha espresso il suo profondo rimorso per aver distrutto il bambino che era pronto ad accogliere e per aver perso se stesso in quel tragico giorno. Tuttavia, è consapevole che le sue scuse potrebbero non essere mai sufficienti, considerando il dolore immenso che la famiglia Tramontano sta vivendo.
Le parole di Alessandro Impagnatiello
Nelle sue dichiarazioni, Alessandro Impagnatiello ha detto: “Sono stato preso da qualcosa che risulterà sempre inspiegabile e da disumanità. Ero sconvolto e perso. Quel giorno ho distrutto il bambino che ero pronto ad accogliere. Quel giorno anche io me ne sono andato, sono qui a parlare ma non vivo più. Non chiedo che queste scuse vengano accettate, perché sto sentendo ogni giorno cosa vuol dire perdere un figlio e molto di più, non posso chiedere perdono”. Le sue parole riflettono il profondo senso di colpa e il dolore che sta provando per le sue azioni.
La reazione della famiglia Tramontano
Durante il discorso di Alessandro Impagnatiello, Chiara Tramontano, sorella di Giulia, ha lasciato l’aula. Poco dopo, anche il padre ha deciso di uscire. Rimasti ad ascoltare le parole dell’imputato sono stati solo la madre, Loredana, e il fratello, Mario, che si sono tenuti vicini in piedi. La famiglia Tramontano sta affrontando un dolore inimmaginabile per la perdita di Giulia e del suo bambino non ancora nato. Le scuse di Alessandro Impagnatiello possono essere viste come un tentativo di esprimere il suo rimorso, ma è comprensibile che la famiglia non possa facilmente perdonare un gesto così terribile.
In conclusione, Alessandro Impagnatiello ha chiesto scusa per l’omicidio di Giulia Tramontano e per la distruzione del bambino che aspettava. Ha ammesso di aver perso se stesso in quel tragico giorno e di vivere nel rimorso costante. Tuttavia, è consapevole che le sue scuse potrebbero non essere mai sufficienti per lenire il dolore della famiglia Tramontano. La reazione della famiglia è stata di profonda sofferenza, con Chiara che ha lasciato l’aula e il padre che l’ha seguita poco dopo. L’unica cosa certa è che nulla potrà mai compensare la perdita di Giulia e del suo bambino.
