Ultimo aggiornamento il 18 Dicembre 2023 by Redazione
Sequestro preventivo di oltre un milione di euro per frode in commercio
I finanzieri del Comando Provinciale di Ancona hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche per equivalente, per un valore di oltre un milione e 100mila euro. Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Perugia nei confronti di una società di Assisi, attiva nell’importazione, produzione e commercializzazione di capi di abbigliamento. Il rappresentante legale della società è indagato per frode in commercio.
Falsificazione delle etichette e commercio illecito
L’indagine condotta dalle Fiamme Gialle della Tenenza di Fabriano ha permesso di scoprire che la società di Assisi avrebbe commercializzato circa 59mila capi di abbigliamento, la maggior parte dei quali provenienti dalla Repubblica Popolare Cinese. La società avrebbe apposto etichette con una falsa indicazione dei tessuti impiegati, facendo credere che fossero di qualità superiore rispetto a quelli reali. In questo modo, avrebbe ottenuto un profitto illecito.
Coinvolte altre società e sequestro di beni
Le indagini hanno anche coinvolto un’altra società perugina, che partecipava attivamente alla produzione e commercializzazione dei capi di abbigliamento. Il legale di questa società è stato indagato in concorso per gli stessi reati. Sono stati sottoposti a sequestro preventivo quattro conti correnti bancari, quote di fondi d’investimento italiani ed esteri, un capannone industriale nel Comune di Assisi e tre autoveicoli di proprietà della società. I beni sequestrati, inclusi immobili, mobili e disponibilità finanziarie, saranno sottoposti a confisca, previa valutazione in sede dibattimentale.
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