Sequestro di oltre 52 chili di marijuana e 80 mila euro: due giovani romani arrestati a Rimini - Occhioche.it
Due giovani romani sono stati arrestati a Rimini con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione, condotta dalla Squadra mobile della città romagnola, ha portato al sequestro di oltre 52 chili di marijuana e una somma di circa 80.000 euro. Gli eventi si sono svolti giovedì mattina nel quartiere di Viserba, dove gli investigatori hanno notato un comportamento sospetto da parte di un ventenne.
Giovedì 19 settembre, le forze dell’ordine di Rimini sono entrate in azione dopo aver individuato un giovane che attendeva l’arrivo di un’autovettura, una Renault Twingo, sotto un condominio nel quartiere Viserba. Gli agenti hanno osservato con attenzione l’interazione tra il giovane e il conducente dell’auto, decidendo di intervenire proprio nel momento in cui i due hanno iniziato a parlare.
Portati in centrale per un controllo, gli investigatori hanno richiesto documenti di identità ai ragazzi, che si sono rivelati entrambi provenienti dalla provincia di Roma. Tuttavia, uno di essi risultava domiciliato a Misano, mentre l’altro era in soggiorno temporaneo in una struttura alberghiera di Rimini. La loro presenza in Viserba ha suscitato sospetti: quando è stato chiesto loro il motivo della visita nella zona, entrambi hanno mostrato segni di nervosismo, fornendo risposte poco convincenti.
Durante il controllo, uno dei due giovani ha esibito le chiavi di un appartamento situato in un condominio nelle vicinanze. Quest’indizio ha spinto gli agenti a procedere con una perquisizione del luogo. Il risultato dell’operazione non si è fatto attendere: sono stati rinvenuti circa 52 chili di marijuana, conservati in circa 500 panetti, oltre a numerose buste contenenti la sostanza stupefacente.
In aggiunta alla droga, gli agenti hanno scoperto una somma di denaro in contante, indicativamente 80.000 euro, che è stata sequestrata. Parte del denaro è stata trovata all’interno della Renault Twingo, in uno scompartimento segreto artigianalmente realizzato sotto i sedili anteriori. Questo vano occulto era dotato di un’apertura telecomandata, a testimonianza della pianificazione meticolosa messa in atto dai sospettati.
Dopo aver raccolto tutte le prove necessarie, gli agenti hanno proceduto all’arresto dei due uomini, di 20 e 24 anni, entrambi accusati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso. Gli investigatori hanno messo in evidenza come l’operazione rappresenti un importante passo nella lotta contro il traffico di droga nella zona. I due giovani sono stati trasportati presso un istituto penitenziario, dove rimarranno a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’operazione evidenzia la crescente attenzione delle forze dell’ordine e delle autorità locali nei confronti del traffico di sostanze stupefacenti, in particolare in aree residenziali come Viserba. Rimini, nota come meta turistica, ha visto un incremento di controlli e operazioni mirate per garantire la sicurezza dei cittadini e dei visitatori, ponendo l’accento sulla necessità di prevenzione e repressione nelle attività legate al narcotraffico.
Con l’intervento della Squadra mobile, si spera di infliggere un duro colpo a reti di distribuzione di sostanze illegali, contribuendo così a creare un ambiente più sicuro per la comunità locale e per chi visita Rimini.
Workshop a Milano sulla prevenzione della violenza di genere, con esperti che discutono supporto alle…
Papa Francesco autorizza la beatificazione di Salvo D'Acquisto, vicebrigadiere dei Carabinieri, per il suo eroico…
Un'esperienza gastronomica unica per scoprire i sapori del Lazio Dal 28 febbraio al 2 marzo…
Il riavvicinamento tra Russia e Stati Uniti apre a nuove opportunità di cooperazione nel settore…
Il 25 febbraio 2025, un cavo sottomarino danneggiato nello Stretto di Taiwan porta al sequestro…
La miniserie Miss Fallaci, con Miriam Leone, esplora la carriera di Oriana Fallaci e le…