Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2023 by Redazione
Sequestrati 2,5 quintali di artifizi pirotecnici e 600 luminarie non conformi
I finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria hanno effettuato un controllo presso un esercizio commerciale, durante il quale hanno scoperto e sequestrato una grande quantità di artifizi pirotecnici e luminarie non conformi alle norme di pubblica sicurezza. Il sequestro è avvenuto nell’ambito delle misure di sicurezza adottate per le festività natalizie, al fine di contrastare la produzione e il commercio illegale di fuochi d’artificio.
Luminarie non sicure e artifizi pirotecnici senza autorizzazione
Durante il controllo, i finanzieri della Compagnia di Palmi hanno individuato circa 600 luminarie che non rispettavano i requisiti di sicurezza necessari per la loro commercializzazione. Queste luminarie sono state sequestrate per evitare potenziali rischi per la pubblica incolumità. Inoltre, durante la stessa operazione, sono stati scoperti e confiscati 2,5 quintali di artifizi pirotecnici che erano detenuti senza autorizzazione e conservati in locali non conformi alle normative vigenti.
Responsabili segnalati alla Procura della Repubblica di Palmi
I due responsabili del negozio sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Palmi per diversi reati, tra cui detenzione e commercio abusivo di materiale esplosivo, nonché omessa denuncia alle autorità competenti. Queste azioni illegali rappresentano una grave violazione delle norme di sicurezza e possono mettere a rischio la vita delle persone e la stabilità delle strutture. Le autorità competenti stanno lavorando per garantire che vengano adottate le misure necessarie per prevenire incidenti e garantire la sicurezza pubblica.
Questo sequestro di artifizi pirotecnici e luminarie non conformi dimostra l’importanza di un controllo rigoroso e costante per garantire la sicurezza durante le festività. Le autorità continueranno a intensificare i controlli e ad adottare misure preventive per evitare incidenti e garantire la tranquillità dei cittadini durante le celebrazioni.