Ultimo aggiornamento il 12 Giugno 2024 by Francesca Monti
Contesto: La nave Mykonos Magic, rinominata Goddess of the Night, è stata posta sotto sequestro probatorio dalla procura di Brindisi, lasciando così senza alloggio oltre duemila agenti e ufficiali di polizia giudiziaria impiegati nei servizi di ordine e sicurezza per il G7. Valter Mazzetti, segretario generale Fsp polizia di Stato, chiede chiarezza sulla vicenda e una soluzione immediata per il personale ancora in attesa di sistemazione.
Prima sezione: “Il sequestro della Goddess of the Night: inadempimento e frode in contratti di pubbliche forniture”
Il sequestro probatorio della nave Goddess of the Night, disposto dalla procura di Brindisi e notificato dalla Polizia, è stato effettuato a causa di gravi criticità denunciate. La nave, originariamente chiamata Mykonos Magic, avrebbe dovuto ospitare oltre duemila agenti e ufficiali di polizia giudiziaria impegnati nei servizi di ordine e sicurezza per il G7. Tuttavia, a seguito di inadempimenti e frodi nei contratti di pubbliche forniture, il procuratore di Brindisi, Antonio De Donno, ha firmato il provvedimento di sequestro.
La notifica del sequestro è stata effettuata dal questore Giampietro Lionetti, dal dirigente della Squadra mobile, Giorgio Grasso, e dal comandante della Capitaneria di Porto, Luigi Amitrano. La gravità della situazione è tale che si procede per inadempimento e frode in contratti di pubbliche forniture, poiché l’inadempimento ha causato la mancanza di alloggi necessari per il personale impegnato nel servizio pubblico durante il G7.
Seconda sezione: “‘appello di Valter Mazzetti: chiarezza e soluzioni immediate per il personale di polizia”
Valter Mazzetti, segretario generale Fsp polizia di Stato, ha espresso la necessità di fare piena e totale chiarezza sulla vicenda, definendola “incredibile”. Mazzetti ha sottolineato che, dopo il sequestro probatorio, è urgente risolvere il problema di alloggiare dignitosamente il personale ancora in attesa di una sistemazione.
La situazione sulla nave Goddess of the Night ha causato un vero e proprio sfacelo, lasciando migliaia di agenti e ufficiali di polizia senza un alloggio adeguato. Mazzetti ha quindi richiesto un’indagine approfondita sulla vicenda e una soluzione immediata per garantire al personale di polizia condizioni di vita dignitose durante il loro impiego nei servizi di ordine e sicurezza per il G7.
Mentre si attende l’evoluzione giudiziaria della vicenda, la priorità rimane quella di trovare una sistemazione adeguata per il personale di polizia ancora in attesa di alloggio. La gravità della situazione richiede un’azione immediata e decisa da parte delle autorità competenti per garantire la sicurezza e il benessere del personale impiegato nel servizio pubblico durante il G7.
