Ultimo aggiornamento il 17 Agosto 2024 by Redazione
Casamicciola, località pittoresca dell’isola d’Ischia, si prepara a commemorare il settimo anniversario del devastante sisma avvenuto il 21 agosto 2017. Questo impatto sismico ha provocato la morte di due persone e causato danni significativi a oltre quaranta individui e agli edifici del comune. Le celebrazioni, programmate per mercoledì prossimo, vedranno la partecipazione di istituzioni locali e nazionali, ricordando l’importanza della resilienza e della ricostruzione nella comunità.
Il ricordo del sisma del 2017
Un evento traumatico per la comunità
Il terremoto del 21 agosto 2017 ha segnato un capitolo doloroso nella storia recente di Casamicciola. La scossa, che si è verificata in serata, ha creato panico tra gli abitanti e i turisti presenti sull’isola. Gli effetti devastanti di quel giorno si sono tradotti in due vittime e in più di quaranta feriti, oltre a un numero imprecisato di edifici gravemente danneggiati. Le immagini dei palazzi lesionati e delle famiglie sfollate sono rimaste indelebili nella memoria collettiva dei casamicciolesi.
Iniziative per la commemorazione
In vista dell’anniversario, il comune di Casamicciola ha previsto un programma articolato di commemorazioni. La prima cerimonia si terrà nel pomeriggio presso la sala consiliare, con la partecipazione di sindaci ischitani, autorità locali e il nuovo Capo Dipartimento della Protezione Civile nazionale, Fabio Ciciliano. Questo incontro rappresenta una significativa opportunità di dialogo e riflessione sulle politiche di ricostruzione e prevenzione dei rischi sismici.
Sopralluogo nelle aree colpite
Visita del Capo Dipartimento della protezione civile
La mattinata di mercoledì vedrà l’arrivo di Fabio Ciciliano a Ischia, dove effettuerà un sopralluogo nelle aree colpite dal terremoto del 2017 e dalla successiva alluvione del 2022. Sarà accompagnato dal commissario Giovanni Legnini e dal sindaco Giosi Ferrandino, con l’obiettivo di valutare lo stato attuale dei lavori di ricostruzione e le misure di prevenzione implementate.
Questa visita rappresenta una tappa fondamentale nel processo di recupero dell’isola, dimostrando l’impegno delle istituzioni nel garantire la sicurezza e il benessere della comunità. Inoltre, offre l’opportunità di evidenziare le misure urgenti necessarie per affrontare le sfide future legate a eventi naturali.
La cerimonia religiosa in memoria delle vittime
Un momento di riflessione spirituale
Alle 18:00, la comunità si riunirà per una commemorazione religiosa presso la basilica di Santa Maria Maddalena, situata a breve distanza dall’epicentro dei terremoti storici. La messa solenne, celebrata dal vescovo di Ischia e Pozzuoli, monsignor Carlo Villano, rappresenterà un momento di riflessione e preghiera in onore delle due vittime del sisma del 2017.
Questo rito non solo rievoca il dolore per le perdite subite, ma funge anche da catalizzatore per la speranza di un futuro migliore. La partecipazione collettiva alla cerimonia testimonia la forza e la coesione della comunità, che continua a lavorare insieme per la ricostruzione e per affrontare le sfide poste dalla fragilità del territorio.
Il futuro di Casamicciola: resilienza e ricostruzione
Progettazione di azioni preventive
Il settimo anniversario del sisma di Casamicciola non è solo un momento per commemorare le vittime e rievocare il passato, ma anche un’occasione per riflettere sulla resilienza della comunità. Le autorità locali e nazionali si stanno adoperando per implementare politiche di prevenzione e ricostruzione, mirando a una gestione più efficace del territorio.
I piani per la ricostruzione non si concentrano solo sul ripristino fisico degli edifici danneggiati, ma anche sulla creazione di un ambiente urbano più sicuro e sostenibile. Le esperienze passate servono come insegnamenti vitali, sottolineando l’importanza di prepararsi adeguatamente per futuri eventi sismici.
La commemorazione del sisma del 2017 culmina in un profondo impegno per un futuro migliore per Casamicciola, in cui la memoria delle perdite sia trasformata in motivazione per costruire una comunità più forte e sicura per tutti gli abitanti e i visitatori dell’isola.