Settembre e ottobre in Lazio: 5 luoghi suggestivi da esplorare fuori porta - Occhioche.it
Il passaggio dall’estate all’autunno segna un periodo ideale per avventurarsi nella natura e scoprire luoghi incantevoli nel Lazio. Con temperature più miti e paesaggi mozzafiato, settembre e ottobre offrono l’opportunità perfetta per escursioni, trekking e gite nei pittoreschi borghi della regione. Ogni provincia del Lazio vanta gemme nascoste che meritano di essere esplorate, e la nostra guida presenta cinque destinazioni imperdibili.
La nostra esplorazione inizia in provincia di Rieti, precisamente a Colle di Tora, un borgo pittoresco situato sulle sponde del Lago del Turano. Questo affascinante paese, originariamente noto con il nome di Collepiccolo fino alla fine del XIX secolo, ha radici che risalgono all’epoca romana. Il suo affascinante panorama si deve in parte alla creazione del bacino idroelettrico negli anni ’30 del XX secolo, che ha trasformato la zona in un’attrazione turistica, guadagnandosi il soprannome di “Piccola Svizzera”.
Colle di Tora è un luogo dove la bellezza naturale si unisce alla cultura. Durante il giorno, i visitatori possono passeggiare tra i suoi stretti vicoli, ammirando l’incantevole vista sulle montagne circostanti e sul lago. Quando cala la notte, il paesaggio si trasforma, con le luci che si riflettono sulle acque tranquille del lago, creando un’atmosfera magica e quasi fiabesca. La gastronomia locale è un altro punto di forza; non si può lasciare Colle di Tora senza assaporare piatti tipici come la pasta e fagioli, che riflettono la tradizione culinaria laziale, affiancati da prelibatezze a base di tartufo.
Il nostro viaggio continua a Tolfa, un antico borgo situato a pochi chilometri da Roma, noto per la sua pianta semicircolare e il suggestivo Castello Frangipane. La rocca, che si erge nel punto più alto del paese, offre una delle migliori viste panoramiche della zona, permettendo di contemplare l’armoniosa fusione tra il verde delle colline circostanti e l’azzurro del mare in lontananza.
Tolfa è anche rinomata per la sua cucina tradizionale, che vanta piatti tipici come l’acquacotta e il baccalà in agrodolce. Ogni anno, il borgo ospita diverse sagre gastronomiche che celebrano i prodotti locali, come salsicce e tartufo, attrarre turisti curiosi di gustare le specialità del posto. I vicoli storici invitano a una passeggiata, regalando un’atmosfera intima e accogliente, mentre la bellezza del paesaggio circostante fa da cornice a un’esperienza memorabile.
Proseguendo verso la provincia di Viterbo, troviamo Caprarola, un borgo caratterizzato dalla maestosità del Palazzo Farnese, considerato uno dei più importanti esempi di architettura del Cinquecento. La visita a questo edificio storico è imperdibile, grazie agli affreschi e alle decorazioni che ne abbelliscono gli interni. La via principale, via Dritta, che attraversa il paese fino a piazza Marconi, offre l’occasione perfetta per scoprire il cuore pulsante della vita locale.
Famosa per i suoi prodotti gastronomici, Caprarola è il posto ideale per degustare le nocciole, le castagne e i pici, una tipica pasta laziale. Inoltre, è vicina al Lago di Vico, che rappresenta una meta ideale per escursioni e pic-nic immersi nella natura. Il borgo non è solo una destinazione turistica, ma anche un ottimo punto di partenza per esplorare i tesori naturali e culturali della zona circostante.
Nel nostro tour non può mancare Gaeta, un affascinante borgo marinaro situato in provincia di Latina, che durante i mesi autunnali è una meta ideale grazie alla sua combinazione di bellezze storiche e naturali. Le spiagge, spesso meno affollate in questo periodo dell’anno, offrono un’esperienza di relax unica, permettendo ai visitatori di godere di un bagno nelle acque cristalline del Tirreno.
Gaeta è stata una repubblica marinara sin dai tempi antichi, riservando una ricca storia per coloro che desiderano immergersi nel passato. Dai suoi monumenti storici a un lungomare incantevole, ogni angolo racconta una storia. Le numerose attrazioni, tra cui il Monte Orlando, offrono panorami mozzafiato e numerosi sentieri per gli amanti del trekking, il tutto accompagnato dall’iconica cucina locale che include piatti a base di pesce fresco.
Infine, giungiamo a Pico, situato in provincia di Frosinone. Questo borgo medievale, arroccato su una collina che affaccia sul Monte Pota, incanta con la sua storia antica e un paesaggio naturalistico incantevole. Le origini celtiche del nome, che significa “punta aguzza”, sottolineano l’identità di Pico, dove il castello medievale è uno dei principali punti d’interesse.
Il verde intenso che circonda Pico, con coltivazioni di ulivi e vigneti, rende il luogo ideale per passeggiate nella natura. Non solo natura, ma anche un’importante tradizione artistica e storica caratterizza questa località. Esplorando i suoi vicoli, i visitatori possono immergersi in un’atmosfera che combina serenità e una ricca cultura locale, creando un’esperienza indimenticabile nel cuore del Lazio.
Con l'arrivo della Pasqua, anche quest'anno nelle case degli italiani torna protagonista la colomba, simbolo…
Quando si tratta di organizzare viaggi di gruppo, affidabilità, comfort e sicurezza sono elementi fondamentali.…
I funghi porcini sono tra i prodotti più amati della cucina italiana, ma chi li…
A Palazzo Giustiniani, sede della Presidenza del Senato, è stata presentata la prima indagine sul…
Roma, 10 marzo 2025 – Un passo avanti verso una gestione più sostenibile dell’ASP San…
Dal 14 marzo si riaccendono le luci sul parco del cinema Dal 14 marzo 2025,…