Settimana di maltempo in Italia: arrivo di piogge e prime nevicate sulle Alpi

L’Italia si prepara a vivere una settimana caratterizzata da un significativo cambiamento climatico, con un passaggio netto dall’estate all’autunno. In questo contesto, le temperature sono destinate a calare sensibilmente, con l’arrivo di precipitazioni intense che sfoceranno in eventi temporaleschi e, in alcune aree montuose, nella prima neve della stagione. Le previsioni dell’esperto Antonio Sanò, fondatore di www.iLMeteo.it, ci offrono un quadro chiaro di ciò che attende il Paese nei prossimi sette giorni.

L’addio del maltempo al Nordest e le piogge al Centro-Sud

Ultimi strascichi della perturbazione del fine settimana

Domenica, l’Italia ha subito gli effetti di una forte perturbazione, in particolare nelle regioni del Centro-Nord. Con l’avvicinarsi della nuova settimana, ci si aspetta che quest’intensa fase di maltempo lasci il Nordest, dissipandosi gradualmente. Le ultime piogge stanno per abbandonare il Friuli Venezia Giulia e il Veneto, mentre il Centro-Sud inizierà a registrare precipitazioni diffuse, alcune anche molto abbondanti. Le regioni più colpite saranno Campania, Abruzzo, Molise, Calabria tirrenica e Sicilia, dove i rovesci potrebbero essere particolarmente intensi e persistenti.

Con il progressivo spostamento della perturbazione, i venti inizieranno a soffiare dai quadranti settentrionali, dando avvio a un cambiamento del clima. Infatti, dopo il maltempo di inizio settimana, martedì apporterà una pausa temporanea, con cieli prevalentemente sereni. Tuttavia, la situazione climatica si intensificherà rapidamente mercoledì pomeriggio, quando un nuovo sistema di bassa pressione inizierà a influenzare nuovamente il Nord, provocando un riacutizzarsi delle piogge.

L’arrivo del ciclone autunnale e le sue conseguenze

Impatti previsti per giovedì e venerdì

Il ciclone autunnale, alimentato da correnti fredde in quota, si preannuncia come il protagonista meteorologico delle giornate di giovedì e venerdì. Questo centro depressionario, che attraverserà principalmente il Centro e il Sud, porterà con sé piogge diffuse e nebbie, creando condizioni di instabilità atmosferica. È previsto che le precipitazioni assumano la forma di temporali e nubifragi, specialmente al Centro-Nord, dove potrebbero esserci accumuli significativi di pioggia.

La grande novità è l’arrivo della prima neve della stagione. Giovedì, le Alpi, in particolare il Trentino Alto Adige, potrebbero vedere i primi fiocchi cadere a quote inferiori ai 1800 metri, mentre sugli Appennini e i confini altri territori alpini i fiocchi sono attesi a una soglia di circa 1200-1300 metri. Anche venerdì, si assisterà a un ulteriore abbassamento della quota della neve, specialmente sulle montagne del Triveneto.

In aggiunta alle piogge e alla neve, i venti intensi attorno al ciclone determineranno delle mareggiate lungo le coste tirreniche, aumentando il livello del Mar Tirreno. Ciò comporterà possibili disagi per i trasporti marittimi e un’attenzione particolare da parte delle autorità locali.

L’uscita della perturbazione e l’arrivo dell’autunno

Temperature in drastico calo e previsioni per il weekend

Le previsioni meteorologiche indicano che il maltempo legato a questa perturbazione autunnale inizierà a lasciare l’Italia durante il weekend del 14-15 ottobre. La transizione, però, non avverrà senza conseguenze. Con la partenza del ciclone, ci si attende un drastico abbassamento delle temperature, che potrebbe toccare punte di 15°C in meno rispetto ai valori precedenti, con massime che scenderanno sotto i 20°C al Centro-Nord.

Questa situazione climatica segna un chiaro approdo in una stagione autunnale a tutti gli effetti, che potrebbe rivelarsi particolarmente piovosa e fredda rispetto ai valori medi. Pertanto, è consigliabile prepararsi a un abbigliamento più adeguato e fare attenzione a eventuali allerte meteo che potrebbero interessare diverse regioni nei giorni a venire.

Lo scenario meteorologico, quindi, appare movimentato e dinamico, con l’argomento delle condizioni atmosferiche che continua a tenere banco in tutta Italia mentre i cittadini si preparano a nuove sfide climatiche.