Sgarbi condannato per diffamare ex sindaca Raggi

Vittorio Sgarbi condannato a una multa di 2000 euro per diffamazione nei confronti di Virginia Raggi

Il noto critico d’arte Vittorio Sgarbi è stato condannato a pagare una multa di 2000 euro per l’accusa di diffamazione nei confronti dell’ex sindaca di Roma Virginia Raggi. La sentenza è stata emessa dal giudice monocratico di Roma, che ha anche stabilito una provvisionale di 20mila euro da versare a favore di Raggi.

La vicenda risale a un’intervista rilasciata da Sgarbi nel 2019, in cui aveva espresso delle pesanti critiche nei confronti di Raggi, definendola “una nullità assoluta” e accusandola di essere “incompetente”. Le dichiarazioni del critico d’arte avevano suscitato un acceso dibattito mediatico e politico.

Nel corso del processo, Sgarbi ha cercato di difendersi sostenendo che le sue parole erano state fraintese e che non aveva intenzione di diffamare Raggi. Tuttavia, il giudice ha ritenuto che le dichiarazioni del critico d’arte fossero lesive dell’onore e della reputazione dell’ex sindaca, condannandolo quindi alla pena pecuniaria.

Una multa di 2000 euro per Vittorio Sgarbi

La condanna di Vittorio Sgarbi a una multa di 2000 euro per diffamazione nei confronti di Virginia Raggi rappresenta un capitolo conclusivo in una vicenda che ha tenuto banco per diverso tempo. La sentenza emessa dal giudice monocratico di Roma sancisce la responsabilità del noto critico d’arte per le sue dichiarazioni offensive nei confronti dell’ex sindaca di Roma.

Le parole di Sgarbi, pronunciate durante un’intervista nel 2019, avevano suscitato un acceso dibattito e avevano sollevato interrogativi sulla libertà di espressione e sul confine tra critica e diffamazione. La condanna a una multa di 2000 euro rappresenta una sanzione economica per il critico d’arte, che dovrà risarcire anche Raggi con una provvisionale di 20mila euro.

La difesa di Vittorio Sgarbi respinta: condannato per diffamazione

Nonostante la difesa di Vittorio Sgarbi, che ha cercato di sostenere che le sue parole erano state fraintese e che non aveva intenzione di diffamare Virginia Raggi, il giudice monocratico di Roma ha ritenuto che le dichiarazioni del critico d’arte fossero lesive dell’onore e della reputazione dell’ex sindaca. La condanna a una multa di 2000 euro rappresenta quindi una sanzione economica per Sgarbi, che dovrà anche versare una provvisionale di 20mila euro a favore di Raggi.

La sentenza emessa dal giudice pone fine a una vicenda che ha tenuto banco per diverso tempo, alimentando il dibattito mediatico e politico sulle critiche e le accuse rivolte ai rappresentanti delle istituzioni. La condanna di Sgarbi rappresenta un monito per tutti coloro che, nel corso del dibattito pubblico, superano i limiti della critica lecita e si rendono responsabili di diffamazione.