Ultimo aggiornamento il 27 Maggio 2024 by Francesca Monti
Un’operazione congiunta di polizia, carabinieri e polizia locale ha portato allo sgombero delle ex officine Romanazzi, situate nella periferia di Roma, in via di Tor Cervara. ‘intervento, deciso durante una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, mira a porre fine al degrado e all’illegalità che avevano preso il sopravvento nell’area.
Un complesso industriale abbandonato trasformato in centrale di spaccio
Le ex officine Romanazzi, lasciate in uno stato di abbandono e degrado, erano diventate un luogo di spaccio e violenza. Durante l’operazione di sgombero, sono stati rinvenuti più di 130 grammi di sostanze stupefacenti, tra cui marijuana, hashish, cocaina ed eroina. Oltre alla droga, sono stati trovati anche il materiale utilizzato per la preparazione delle singole dosi e diversi bilancini di precisione.
‘impatto di Striscia la notizia
‘operazione di sgombero segue i servizi di Striscia la notizia, il tg satirico che per primo è entrato con le telecamere nell’area abbandonata, documentando le condizioni del complesso industriale dismesso. Le testimonianze raccolte dall’inviata Rajae, andate in onda il 20 e 21 maggio, hanno portato alla luce le difficoltà dei residenti della zona, costretti a convivere con lo spaccio e la violenza.
presenti al momento dell’operazione
Al momento dell’intervento delle forze dell’ordine, all’interno delle ex officine Romanazzi erano presenti 46 cittadini stranieri, provenienti dalla fascia sub-sahariana, e 11 italiani. Le verifiche sulle singole posizioni dei cittadini stranieri sul territorio nazionale sono ancora in corso. Uno di loro era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal Giudice per le indagini preliminari per l’aggravamento di una precedente misura cautelare meno restrittiva. Altri due sono stati denunciati alla magistratura per aver opposto resistenza durante le operazioni.
Il commento del prefetto di Roma
Il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, ha espresso la sua più sincera soddisfazione e il suo ringraziamento alle forze dell’ordine e agli attori istituzionali coinvolti nell’operazione di sgombero. ‘intervento segna un importante passo avanti nella lotta contro il degrado e l’illegalità a Roma.
Un futuro per le ex officine Romanazzi
Lo sgombero delle ex officine Romanazzi rappresenta un’occasione per ridare vita a un’area abbandonata e restituirla alla comunità. La speranza è che questo intervento possa essere l’inizio di un processo di riqualificazione e rinascita per la zona, garantendo sicurezza e benessere ai residenti.
‘impegno continuo delle forze dell’ordine
‘operazione di sgombero delle ex officine Romanazzi è un esempio dell’impegno costante delle forze dell’ordine nella lotta contro il degrado e l’illegalità. La collaborazione tra polizia, carabinieri e polizia locale è fondamentale per garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini.
La lotta al degrado e all’illegalità a Roma
Lo sgombero delle ex officine Romanazzi è solo l’ultimo di una serie di interventi volti a contrastare il degrado e l’illegalità nella capitale. La lotta contro questi fenomeni richiede un impegno costante e una collaborazione tra istituzioni, forze dell’ordine e cittadini. Solo così sarà possibile garantire un futuro migliore per Roma e i suoi abitanti.
La speranza per un futuro migliore
La riqualificazione delle aree abbandonate e la lotta contro il degrado e l’illegalità rappresentano una sfida importante per la città di Roma. Lo sgombero delle ex officine Romanazzi è un segnale positivo, che dimostra come l’impegno e la collaborazione tra istituzioni e forze dell’ordine possano portare a risultati concreti. La speranza è che questo intervento sia solo l’inizio di un percorso di rinascita per la capitale e i suoi cittadini.