Ultimo aggiornamento il 23 Marzo 2024 by Luisa Pizzardi
Nella suggestiva piazza Ferrarese di Bari, si è tenuta la vibrante manifestazione “Giù le mani da Bari”, un’iniziativa che ha visto la partecipazione spontanea di migliaia di cittadini e numerose associazioni della città. La Cgil Puglia, il Pd Puglia e altre realtà locali hanno dato vita a questo evento per esprimere una sentita solidarietà al sindaco Antonio Decaro. Il sostegno è scaturito dalla decisione del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, di istituire una commissione d’accesso, su richiesta dei parlamentari pugliesi del centrodestra, al fine di indagare su presunti condizionamenti mafiosi all’interno del Consiglio Comunale. Questo avvenimento è stato catalizzato dagli arresti avvenuti nelle settimane precedenti, che hanno portato alla luce un intricato sistema di scambio politico-mafioso durante le elezioni comunali del 2019. Inoltre, la magistratura ha disposto l’amministrazione giudiziaria per l’Amtab, azienda comunale dei trasporti, a causa dell’infiltrazione dei clan.
Unione tra le diverse realtà cittadine
Tra i partecipanti alla dimostrazione figurano membri di Link, Arci Puglia, Libera, e Avviso Pubblico, tutti uniti nel sostegno a Decaro e nella condanna dei condizionamenti mafiosi nell’amministrazione locale. In piazza, un mare di persone si è raccolto: cittadini consapevoli e studenti determinati a esprimere la propria posizione contro ogni forma di corruzione e illegalità. Alcuni presenti hanno indossato fasce tricolori in segno di solidarietà e supporto al sindaco di Bari, espresso anche nel suo ruolo di presidente dell’Anci, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani. In un momento così delicato per la città e la sua leadership, la presenza di migliaia di persone rappresenta un simbolo tangibile di coesione e volontà di rinnovamento.
Un messaggio di speranza e coesione
L’evento che ha coinvolto la città di Bari non solo denota l’indignazione e la fermezza della comunità locale di fronte a comportamenti illeciti, ma trasmette un potentissimo messaggio di speranza e coesione. La solidarietà dimostrata verso il sindaco Decaro costituisce un atto di fiducia nella possibilità di superare gli ostacoli e costruire un futuro migliore per tutti i cittadini. La presenza di persone provenienti da diversi settori della società sottolinea l’importanza di unire le forze per contrastare qualsiasi forma di malaffare e difendere i valori fondamentali su cui si fonda una società civile e democratica. Questo radicato senso di unità e il chiaro rifiuto di compromessi con la criminalità organizzata rappresentano un baluardo saldo contro qualsiasi tentativo di corruzione e infiltrazione mafiosa.
Una città che si rialza con determinazione
Bari, protagonista sempre di pagine importanti e sfide significative, dimostra ancora una volta la sua resilienza e la sua determinazione nel fronteggiare le avversità. L’evento “Giù le mani da Bari” rimarrà nella memoria collettiva come un momento di mobilitazione e di riaffermazione dei valori di onestà e integrità. La partecipazione massiccia della cittadinanza testimonia l’impegno costante verso un futuro trasparente e libero da condizionamenti esterni. Decaro, simbolo di questa lotta per la legalità e la trasparenza, riceve un sostegno senza riserve da parte di una comunità determinata a difendere la propria dignità e il diritto a un’amministrazione libera da intromissioni indebite. Bari si erge così con fierezza contro ogni forma di malaffare, rimarcando il suo impegno per un cambiamento radicale e una gestione etica della cosa pubblica.