Ultimo aggiornamento il 8 Giugno 2024 by Francesca Monti
Contesto: ‘Università Bocconi di Milano ha inflitto una sanzione di sei mesi senza esami a uno studente della Facoltà di Economia, colto in flagrante mentre copiava da un telefonino durante una prova scritta. Lo studente è stato ritenuto responsabile di aver violato il “Codice di comportamento degli studenti” dell’ateneo.
La violazione del codice di comportamento e la sanzione
Uno studente sorpreso a copiare durante un esame
Uno studente della Facoltà di Economia dell’Università Bocconi di Milano è stato sospeso per sei mesi dagli esami per aver violato il “Codice di comportamento degli studenti” dell’ateneo. Il giovane è stato sorpreso a copiare da un telefonino durante una prova scritta lo scorso gennaio.
La sanzione e la possibilità di abbuono
La sanzione prevede la sospensione dalle attività didattiche per sei mesi, da marzo a settembre 2024. Tuttavia, l’università offre allo studente la possibilità di vedersi abbuonare i secondi tre mesi di sospensione se convertiti in tre mesi estivi di volontariato. Lo studente si è impegnato a svolgere il volontariato presso una struttura religiosa di assistenza ai bisognosi.
Il ricorso al TAR e la sentenza
Il ricorso al TAR della Lombardia
La vicenda è finita davanti al TAR della Lombardia, dove lo studente ha presentato ricorso contro la sanzione inflittagli dall’Università Bocconi. Lo studente aveva tentato di giustificarsi sostenendo di stare aggiornando un problema personale di un familiare, ma il TAR ha respinto le sue giustificazioni.
La sentenza del TAR
Secondo il TAR, la sanzione inflitta allo studente “non risulta abnorme non solo a fronte della condotta accertata , ma anche della infondatezza delle giustificazioni”. Pertanto, la sanzione rimane in vigore e lo studente dovrà scontare i sei mesi di sospensione dagli esami o convertire i secondi tre mesi in volontariato.
La decisione del TAR sottolinea l’importanza del rispetto del codice di comportamento degli studenti e delle regole d’esame, nonché la gravità della violazione commessa dallo studente. La sospensione semestrale e l’opzione di volontariato rappresentano una sanzione severa ma equa, volta a scoraggiare comportamenti disonesti e a promuovere l’integrità accademica.