Ultimo aggiornamento il 26 Luglio 2024 by Giordana Bellante
Igor Sollai, il marito di Francesca Deidda, la donna di 42 anni scomparsa nel mese di maggio a San Sperate e trovata morta in un borsone abbandonato nelle campagne del Sud Sardegna, continua a dichiararsi innocente nonostante le prove raccolte.
LE INDAGINI PROSEGUONO
I legali di Igor Sollai, Carlo Demurtas e Laura Pirarba, si sono recati in carcere per comunicargli gli esiti del sopralluogo del Ris, che ha evidenziato “abbondanti” tracce di sangue sul divano della casa di via Monastir a San Sperate. Nonostante ciĆ², Sollai persiste nel proclamare la propria innocenza, sostenendo di essere estraneo alla morte della moglie Francesca.
ANALISI DEI REPERTI E AUTOPSIA
Le tracce di sangue rinvenute sul divano e sull’auto utilizzata da Francesca Deidda, insieme ad altri reperti, verranno ora analizzate dai periti del Ris dei carabinieri. Si attende con ansia l’esito dell’autopsia della vittima, prevista per la settimana seguente, al fine di comprendere appieno le circostanze che hanno portato alla morte della 42enne.
Per ulteriori aggiornamenti sull’indagine riguardante la scomparsa e la tragica fine di Francesca Deidda, resta in vigore il massimo riserbo e rispetto per la famiglia colpita da questo dramma.
Articolo redatto da: ANSA