Ultimo aggiornamento il 16 Febbraio 2024 by Redazione
Asl Salerno lancia un progetto sperimentale per l’utilizzo di bodycam per gli operatori sanitari
L’Asl Salerno ha avviato un’iniziativa sperimentale per dotare gli operatori dei reparti di psichiatria, dell’emergenza e della medicina penitenziaria di bodycam, al fine di garantire la loro sicurezza. L’obiettivo è investire nella sicurezza dei professionisti aziendali, fornendo loro videocamere indossabili. Il progetto, coordinato da Anna Bellissimo e Aristide Tortora, prevede la distribuzione di 500 bodycam entro giugno.
Secondo l’Asl di Salerno, la sicurezza è fondamentale per preservare il benessere degli operatori sanitari e degli assistiti, riducendo i costi degli episodi di violenza. Le bodycam rappresentano una risposta efficace per la prevenzione di potenziali incidenti. La richiesta di utilizzare le bodycam era stata avanzata dalla Cisl Fp, che le considera un deterrente contro le aggressioni al personale sanitario.
Le bodycam saranno indossate negli spazi fuori dai dipartimenti, dove si verificano maggiormente gli episodi di violenza. Saranno inoltre installati cartelli per avvisare la popolazione della presenza degli operatori con le bodycam. L’obiettivo è garantire la sicurezza degli operatori sanitari durante le visite e i servizi del 118.
Giulio Corrivetti, psichiatra del dipartimento di Salute mentale di Nocera, spiega che l’aggressività psicopatologica rappresenta un fattore di rischio per gli operatori dei reparti di psichiatria. La sperimentazione delle bodycam tutelerà la privacy degli operatori e consentirà l’intervento delle guardie giurate in caso di rischio.
Fabio De Iaco, presidente della Simeu, ritiene che la prevenzione e un lavoro culturale siano la strada migliore per aumentare la sicurezza degli operatori sanitari. Tuttavia, il progetto ha il plauso del presidente della Sis118, Mario Balzanelli, che ritiene che l’utilizzo delle bodycam possa garantire una maggiore qualità ed appropriatezza del soccorso.
In conclusione, l’Asl Salerno ha avviato un progetto sperimentale per l’utilizzo di bodycam per garantire la sicurezza degli operatori sanitari. Le bodycam saranno indossate negli spazi fuori dai dipartimenti e durante i servizi del 118. L’obiettivo è prevenire le aggressioni e garantire un collegamento visivo con la centrale operativa durante gli interventi di soccorso.