Ultimo aggiornamento il 31 Luglio 2024 by Giordana Bellante
L’innovazione nel settore vivaistico sta guadagnando slancio grazie a un progetto che mira a rivoluzionare il diserbo. Parte dai vivai di Giorgio Tesi Group l’introduzione di un avanzato sistema di diserbo ecologico, contraddistinto dall’impiego di un additivo brevettato composto da elementi naturali come scarti della lavorazione del miele, agrumi e vapore acqueo. Questa iniziativa rappresenta un’importante alternativa all’uso di glifosati, contribuendo a rendere le pratiche agricole più sostenibili e rispettose dell’ambiente.
La tecnologia del diserbo ecologico: un’innovazione surgente
Il sistema Herbeeside
Il sistema innovativo sviluppato da Herbeeside, in collaborazione con Giorgio Tesi Group, si basa su un approccio ecologico al diserbo. Questo metodo utilizza un additivo naturale che, attraverso un processo di erogazione del vapore a temperature di 140 gradi, provoca un shock termico letale alle piante infestanti. I risultati di questa sperimentazione sono incoraggianti: le infestanti sono state essiccate rapidamente, in meno di 24 ore, senza il rilascio di sostanze fitotossiche nel terreno.
Il sistema non solo è efficace nella lotta alle erbe indesiderate, ma si distingue anche per l’assenza di sostanze chimiche inquinanti. Questo aspetto è cruciale per il mantenimento della biodiversità e della salute del suolo. Infatti, l’additivo naturale favorisce il nutrimento del terreno senza compromettere la salute degli insetti impollinatori, ulteriore vantaggio per l’ecosistema agricolo.
Benefici ambientali e sociali
La progettazione di questo metodo di diserbo non si limita all’innovazione tecnologica, ma si estende anche all’impatto sociale e ambientale. La produzione deriva da eccedenze alimentari, contribuendo a ridurre gli sprechi. Allo stesso tempo, la applicabilità di questa tecnologia può stimolare un cambiamento nel comportamento delle aziende agricole, promuovendo pratiche più sostenibili. La collaborazione tra Herbeeside e Giorgio Tesi Group è quindi un esempio di come le imprese possano unirsi per perseguire obiettivi di sostenibilità e innovazione.
Il parere degli esperti: un futuro sostenibile
Le dichiarazioni di Herbeeside e Giorgio Tesi Group
Eugenio Cavalli, fondatore di Herbeeside, ha commentato l’importanza di questo progetto, evidenziando come il sistema Herbeeside non solo non inquini, ma possa nutrire il terreno con sostanze benefiche. Questo approccio potrebbe segnare un cambiamento nel modo in cui le aziende agricole affrontano il problema delle infestanti, proponendo una soluzione sia efficace che rispettosa dell’ambiente.
Fabrizio Tesi, legale rappresentante di Giorgio Tesi Group, ha espresso ottimismo riguardo alla collaborazione con Herbeeside, sottolineando come questa iniziativa possa fungere da modello per l’intero settore. Il desiderio di sviluppare strategie attive di tutela ambientale è un passo fondamentale verso un futuro agricolo più sostenibile. In particolare, l’intenzione è quella di integrare il metodo di diserbo ecologico con altre pratiche come la pacciamatura e l’inerbimento artificiale, creando un sistema di difesa complesso e innovativo.
Implicazioni per il settore vivaistico
Questa iniziativa non è semplicemente un punto di arrivo ma rappresenta un inizio per molte altre aziende nel mondo vivaistico. Con l’adozione di tecniche di diserbo più sostenibili, si potrebbe assistere a una trasformazione del settore, capace di rispondere alle sfide ambientali attuali. L’innovazione tecnologica, unita a una forte coscienza ecologica, potrebbe rendere il diserbo una pratica non solo più efficiente ma anche più rispettosa delle risorse naturali.
Le attese sono alte e si auspica che simili progetti possano diffondersi a livello nazionale e internazionale, dimostrando che un connubio tra innovazione e sostenibilità è possibile e auspicabile nel panorama agricolo contemporaneo.