Ultimo aggiornamento il 26 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
Un giovane sopravvissuto si trova al centro di un dramma che ha scosso la città di Nuoro. Nella mattina di ieri, un grave episodio di violenza ha portato alla morte di diversi membri di una famiglia, mentre il ragazzo, colpito di striscio, è stato portato in ospedale dove è stato sottoposto a intervento chirurgico. Le sue parole e i suoi ricordi potrebbero rivelarsi fondamentali per gli inquirenti.
Il racconto drammatico del giovane sopravvissuto
Un momento di terrore
Il 14enne, che ha vissuto attimi di terrore, ha raccontato alle forze dell’ordine che prima della tragedia “urlavano tutti”. Questo testimonianza, sebbene vagamente, suggerisce la possibilità di un alterco in casa, prima che gli spari travolgessero la famiglia. Il ragazzo ha aperto la porta ai carabinieri e agli agenti di polizia dopo il tumulto, segnalando che, in quelle drammatiche frazioni di secondo, la paura e la confusione regnavano sovrane.
Intervento medico e isolamento
Trasportato con urgenza presso l’ospedale San Francesco di Nuoro, il giovane è stato operato dai chirurghi di Otorinolaringoiatria, che gli hanno rimosso delle schegge dalla mandibola. Attualmente, è sottoposto a un rigido protocollo di isolamento e non può ricevere visite da persone diverse dal personale medico, in attesa di un interrogatorio che verrà effettuato in modalità protetta. Sarà supportato da un tutore legale e uno psicologo infantile, per garantire che possa esprimere con calma e chiarezza ciò che ha vissuto.
Le indagini in corso: speranze di chiarimento
Analisi delle comunicazioni e delle situazioni familiari
Le parole del ragazzo potrebbero davvero rappresentare la chiave di volta per comprendere le dinamiche che hanno portato a questa strage. Attualmente, gli inquirenti stanno esaminando il contesto familiare, venendo a conoscenza di eventuali fattori che potrebbero aver preceduto l’evento tragico. Fino a questo momento, non sono emerse denunce o segnalazioni riguardo a precedenti episodi di violenza domestica, il che complica ulteriormente le indagini.
Accertamenti patrimoniali e tecnici
Parallelamente, gli investigatori hanno avviato accertamenti tecnici su telefonini e computer delle vittime, così come dell’autore del gesto, ritenuto anche lui responsabile della tragedia. Queste analisi digitali potranno rivelare messaggi, comunicazioni e informazioni che potrebbero fornire indizi sul motivi alla base della violenza. Inoltre, sono stati avviati accertamenti patrimoniali per stabilire se difficoltà economiche possano aver scatenato il conflitto. Questi elementi potranno a lungo termine fornire un quadro più chiaro, permettendo agli inquirenti di ricostruire gli eventi in modo dettagliato.
Attenzioni mediatica e comunitaria
La strage ha destato una vasta attenzione mediatica e ha colpito profondamente la comunità di Nuoro. Molti cittadini si trovano a riflettere su un episodio di tale violenza che ha colpito una famiglia, normalmente ritenuta tranquilla e riservata. La comunità è in attesa di risposte, e gli sforzi delle forze dell’ordine sono diretti a scoprire la verità, consentendo così di rendere giustizia a chi non c’è più e alla famiglia del giovane sopravvissuto.