Strage di Sinnai del 1991: Luigi Pinna, unico sopravvissuto, indagato per calunnia

Strage Di Sinnai Del 1991 Lui Strage Di Sinnai Del 1991 Lui
Strage di Sinnai del 1991: Luigi Pinna, unico sopravvissuto, indagato per calunnia - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 20 Aprile 2024 by Luisa Pizzardi

Introduzione:

‘unico sopravvissuto della strage di Sinnai del 1991, Luigi Pinna, è ora al centro di un’indagine per calunnia. La Procura di Cagliari ha aperto un fascicolo contro di lui per le accuse rivolte a Beniamino Zuncheddu, l’ex pastore di Burcei assolto lo scorso gennaio a Roma dopo un processo di revisione. Pinna aveva inizialmente riconosciuto Zuncheddu come il responsabile dell’omicidio di Gesuino Fadda, suo figlio Giuseppe e Ignazio Pusceddu, avvenuto nell’ovile alle pendici del monte Serpeddì il 8 gennaio di 33 anni fa. Tuttavia, negli ultimi mesi, Pinna ha ritrattato le sue affermazioni, sostenendo di essere stato indotto a identificare Zuncheddu come il colpevole.

Il riconoscimento e la ritrattazione di Luigi Pinna

Luigi Pinna, unico sopravvissuto alla strage di Sinnai del 1991, aveva inizialmente riconosciuto Beniamino Zuncheddu come il responsabile dell’omicidio di tre persone, avvenuto nell’ovile alle pendici del monte Serpeddì il 8 gennaio di 33 anni fa. Tuttavia, negli ultimi mesi, Pinna ha ritrattato le sue affermazioni, sostenendo di essere stato indotto a identificare Zuncheddu come il colpevole.

Secondo quanto riportato dal quotidiano ‘Unione Sarda, Pinna avrebbe dichiarato che la foto di Zuncheddu gli era stata mostrata da un poliziotto, e che quindi sarebbe stato indotto ad accusarlo. Questa ritrattazione ha portato alla riapertura del caso e all’assoluzione di Zuncheddu lo scorso gennaio a Roma, dopo un processo di revisione che ha cancellato la condanna all’ergastolo per triplice omicidio.

‘indagine per calunnia contro Luigi Pinna

Dopo la ritrattazione di Luigi Pinna e l’assoluzione di Beniamino Zuncheddu, la Procura di Cagliari ha aperto un’indagine per calunnia contro Pinna. Il procuratore aggiunto Paolo De Angelis, titolare dei fascicoli che puntano a far luce sui veri autori del triplice omicidio, ha indagato Pinna per la conferma del riconoscimento fatta nel 2020 davanti alla Procura Generale di Cagliari, Francesca Nanni, che stava valutando l’istanza di revisione formalizzata dal legale di Zuncheddu, l’avvocato Mauro Trogu.

Secondo l’accusa, Pinna avrebbe confermato il riconoscimento di Zuncheddu come responsabile della strage di Sinnai, nonostante le sue successive ritrattazioni. Questa conferma potrebbe essere considerata come una calunnia, in quanto Pinna avrebbe accusato Zuncheddu di un crimine di cui non è stato ritenuto responsabile.

La ricerca dei veri responsabili della strage di Sinnai

Nonostante l’assoluzione di Beniamino Zuncheddu, la strage di Sinnai del 1991 rimane ancora un caso irrisolto. La Procura di Cagliari sta continuando a indagare per far luce sui veri responsabili dell’omicidio di Gesuino Fadda, suo figlio Giuseppe e Ignazio Pusceddu.

‘indagine per calunnia contro Luigi Pinna potrebbe essere un passo importante per far emergere la verità su quanto accaduto 33 anni fa. Tuttavia, sarà necessario attendere l’esito delle indagini e l’eventuale processo contro Pinna per avere un quadro più chiaro sulla strage di Sinnai e sui reali responsabili del triplice omicidio.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use