Ultimo aggiornamento il 18 Febbraio 2024 by Redazione
Tragedia ad Altavilla: Autopsie confermano sevizie su Antonella Salamone e i figli
Nell’istituto di medicina legale del Policlinico di Palermo si sono conclusi gli esami autoptici sui resti di Antonella Salamone e sui corpi dei figli Emanuel e Kevin. La terribile scoperta ha sconvolto l’opinione pubblica: i due fratelli sono stati seviziati e torturati, come confermato dalle autopsie. Giovanni Barreca, marito della donna e padre dei ragazzi, ha confessato il massacro, affermando di essere stato convinto da Sabrina Fina e Massimo Caradente a compiere un esorcismo per “liberare la famiglia dal demonio”.
- La 17enne coinvolta ha ammesso di aver preso parte attivamente alla strage, mentre per la madre sono in corso ulteriori indagini e analisi del DNA sui resti trovati seppelliti e bruciati.
Indagini in corso per chiarire le cause della morte
Le indagini sul caso di Altavilla continuano per stabilire le cause esatte della morte di Antonella Salamone e dei suoi due figli. Le prime ipotesi parlano di strangolamento o soffocamento, ma saranno necessari esami più approfonditi per confermare quanto accaduto. Il procuratore capo di Termini Imerese, Ambrogio Cartosio, ha definito la scena del crimine come “orrore puro”, sottolineando la gravità e la violenza dell’accaduto.
- La relazione definitiva sulle autopsie e sulle indagini sarà presentata entro 90 giorni, mentre l’intera comunità è ancora sotto shock per questa terribile tragedia.
Conclusione di un’indagine scioccante
La vicenda di Altavilla ha scosso l’opinione pubblica per la crudeltà e la violenza dei fatti emersi durante le autopsie dei corpi di Antonella Salamone, Emanuel e Kevin. Le sevizie subite dai due ragazzi e dalla madre hanno lasciato tutti attoniti, mentre le indagini proseguono per fare luce su questa terribile vicenda. La comunità locale è unita nel dolore e nell’indignazione per quanto accaduto, mentre le autorità si adoperano per portare giustizia e verità a una famiglia spezzata da un atto di inaudita barbarie.