Ultimo aggiornamento il 12 Gennaio 2024 by Redazione
La fiction ‘Doc – Nelle tue mani’ conquista il pubblico e l’Ordine dei medici
La terza serie della fiction ‘Doc – Nelle tue mani’, con protagonista il dottor Andrea Fanti interpretato da Luca Argentero, è tornata su Raiuno con grande successo. Ma non sono solo gli ascolti a promuovere la serie, anche l’Ordine dei medici è entusiasta del mix perfetto tra l’aspetto scientifico, l’umanità dei personaggi e l’etica della professione.
Secondo il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, le fiction come ‘Doc’ funzionano perché “mescolano la parte più medica alle vicende private dei personaggi, ognuno con sue peculiari caratterizzazioni: personaggi nei quali ci immedesimiamo e ai quali ci affezioniamo”.
Anelli sottolinea anche l’importanza della risoluzione dei casi clinici nella serie, che segue uno schema logico deduttivo, con indizi e prove, come in un film giallo. La precisione scientifica delle fiction come ‘Doc’ è garantita dalla presenza di consulenti medici che lavorano a stretto contatto con gli sceneggiatori.
Tuttavia, Anelli mette in guardia dal rischio di dare una visione troppo trionfalistica della medicina e dei medici, che potrebbero apparire come supereroi in grado di curare tutto. Fortunatamente, questo rischio sembra essere scongiurato in ‘Doc’, dove anche personaggi molto amati dal pubblico muoiono a causa del Covid o degli effetti collaterali dei farmaci.
L’etica della professione medica ha un ruolo centrale nella serie, con il dottor Fanti che cita fedelmente i principi del Codice deontologico in un monologo. Inoltre, nella terza serie di ‘Doc’ vengono affrontate tematiche come l’aziendalizzazione della sanità e la necessità di bilanciare gli obiettivi di bilancio con quelli della salute.
Secondo Anelli, le fiction ambientate in ospedale, i cosiddetti ‘medical drama’, appassionano perché raccontano non solo la scienza e la clinica, ma anche le emozioni e le interpretazioni personali legate alla salute e alla malattia. La medicina narrativa è diventata un vero strumento di cura, e da sempre la medicina si è contaminata con il cinema, la letteratura, il teatro e le fiction.
L’Ordine dei medici, in linea con questa tendenza, ha recentemente pubblicato un bando per medici scrittori, riconoscendo il valore della narrazione nella medicina. La fiction ‘Doc – Nelle tue mani’ rappresenta quindi un esempio di come la televisione possa raccontare la medicina in modo coinvolgente e realistico, mantenendo al contempo un equilibrio tra la parte scientifica e umana della professione.