Tajani: Amici di Israele, chiediamo de-escalation - avvisatore.it
Il vice premier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha espresso la posizione dell’Italia riguardo alla situazione di conflitto tra Israele e Hamas. Tajani ha sottolineato che Israele ha il diritto di reagire e attaccare Hamas, ma ha anche evidenziato l’importanza di una reazione proporzionata per evitare un numero eccessivo di vittime civili. Ha dichiarato: “Ora ci sono troppe vittime civili”.
L’Italia, come amico di Israele, ha invitato a fare attenzione ed evitare un numero eccessivo di vittime civili. Tajani ha affermato: “Noi siamo amici di Israele, sosteniamo con forza il diritto di Israele a difendersi, sosteniamo la necessità di Israele di non essere attaccato dall’esterno e nessuno può pensare di cancellare Israele dalla carta geografica”. Ha inoltre condannato le azioni di Hamas, definendole una “caccia all’ebreo” e ha evidenziato le violenze perpetrate da Hamas contro la popolazione civile.
L’Italia è coinvolta attivamente nelle iniziative politiche volte a mettere fine ai combattimenti tra Israele e Hamas. Tajani ha sottolineato l’importanza di sostenere il dialogo in corso al Cairo tra Stati Uniti, Qatar, Israele ed Egitto per la sospensione dei combattimenti, l’aiuto alla popolazione civile palestinese e la liberazione degli ostaggi. Ha affermato: “L’Italia è protagonista in tutte le iniziative politiche”.
Il vicepremier ha inoltre evidenziato la necessità di lavorare per una de-escalation e ha ricordato che avrà l’opportunità di consolidare il dialogo con i ministri degli Esteri dei Paesi Arabi durante un incontro a Monaco di Baviera. Tajani ha sottolineato l’importanza di garantire la sicurezza di Israele, ma ha anche evidenziato la necessità di dare una prospettiva al popolo palestinese, affinché possa avere uno stato libero e democratico, non guidato da Hamas.
Tajani ha sottolineato che senza uno stato palestinese, Hamas potrebbe diventare l’unica speranza per i palestinesi. Tuttavia, ha anche definito Hamas un’organizzazione militare terroristica. Ha dichiarato: “Garantendo la sicurezza di Israele dobbiamo dare una prospettiva al popolo palestinese, che deve pensare di poter avere un proprio stato non guidato da Hamas, dai terroristi, ma uno stato libero, democratico”.
L’Italia si impegna quindi a sostenere una soluzione pacifica e a lavorare per garantire la sicurezza di Israele, ma anche per offrire una prospettiva di pace e libertà al popolo palestinese. Tajani ha concluso affermando che è nell’interesse di tutti lavorare per una de-escalation e per una soluzione che porti alla creazione di uno stato palestinese indipendente e democratico.
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