Ultimo aggiornamento il 17 Dicembre 2023 by Redazione
Tajani: l’Europa deve affrontare la questione macroeconomica
Durante il suo intervento al palco di Atreju, il vicepremier Antonio Tajani ha rivolto un messaggio all’Europa, chiedendo l’abbassamento dei tassi da parte della Banca Centrale Europea. Tajani ha sottolineato che questa decisione potrebbe influire sull’accordo per il Patto di stabilità e ha evidenziato l’importanza di affrontare la questione macroeconomica della politica finanziaria europea, inclusa l’armonizzazione fiscale, l’Unione bancaria e il mercato dei capitali.
Abascal: l’Europa aveva bisogno dell’orgoglio italiano
Nel corso del suo intervento, il leader di Vox, Santiago Abascal, ha accolto con favore il ritorno dell’orgoglio italiano, sottolineando che l’Europa ne aveva bisogno. Abascal ha ringraziato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni per il suo esempio, il suo lavoro e la sua amicizia in momenti difficili per la Spagna.
Abascal: Sanchez è oggetto di manipolazione mediatica
Abascal ha poi affrontato le critiche rivolte al premier spagnolo Pedro Sanchez, definendole una manipolazione dei media di sinistra spagnoli e, presumibilmente, anche italiani. Ha sottolineato che il suo desiderio è che Sanchez venga giudicato in modo giusto per tradimento e corruzione da giudici e pubblici ministeri indipendenti. Abascal ha anche sottolineato l’importanza di salvaguardare le relazioni tra paesi, indipendentemente dalle idee politiche, e ha espresso la speranza di ottenere un grande risultato alle elezioni europee.
Contestazioni e difesa di Abascal
L’arrivo di Abascal alla kermesse di Atreju è stato accolto dagli applausi, ma ha anche suscitato contestazioni da parte di esponenti di sinistra, a seguito delle sue dichiarazioni su Sanchez. In un’intervista al quotidiano argentino Clarin, Abascal aveva affermato che il popolo spagnolo avrebbe voluto “appendere per i piedi” il premier. Successivamente, in un’intervista a Telecinco, Abascal ha chiarito che non stava facendo minacce, ma stava utilizzando un’espressione colloquiale del castigliano. Ha sottolineato che non aveva nulla di cui scusarsi.
Salvini: ognuno è libero di invitare chi vuole
Il vicepremier Matteo Salvini, interrogato sull’invito rivolto ad Abascal nonostante le sue parole su Sanchez, ha difeso la libertà di invitare chiunque si desideri. Ha sottolineato l’importanza di un centrodestra unito in Europa per contrastare le sinistre, che considera la rovina del Continente. Ha affermato che chiunque rappresenti un’alternativa è il benvenuto, da Abascal a Marine Le Pen, da Wilders all’Afd.
