Ultimo aggiornamento il 9 Dicembre 2023 by Redazione
Antonio Tajani: “Ottimista” sui negoziati per un nuovo Patto di stabilità e crescita
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha espresso ottimismo riguardo ai negoziati in corso per un nuovo Patto di stabilità e crescita dell’Unione Europea. Durante un’intervista a Radio 24, Tajani ha dichiarato: “Se le cose continueranno ad andare come stanno andando, mi auguro che possa essere raggiunto un accordo prima della fine dell’anno e di avere dall’inizio del prossimo anno un Patto di stabilità e crescita diverso da quello che ha creato tanti problemi all’UE”. Il titolare della Farnesina ha sottolineato che sono stati raggiunti “risultati positivi” a Bruxelles.
Tajani: “Una scelta rigorista rischia di bloccare l’industria e l’agricoltura”
Tajani ha sottolineato l’importanza di puntare sulla crescita economica anziché adottare una politica rigorista come quella del vecchio Patto di stabilità e crescita. Ha spiegato che una posizione intransigente, come quella dei liberali tedeschi, rischia di bloccare l’industria e l’agricoltura, il che sarebbe negativo per l’Italia. Tajani ha precisato che i negoziati procedono nella “giusta direzione” per quanto riguarda i tempi di riduzione del debito e la possibilità di escludere alcune spese dal rapporto deficit-PIL. Ha inoltre sottolineato l’importanza di un’Europa unita, con unione bancaria e armonizzazione fiscale.
Tajani: “Bce dovrebbe abbassare i tassi di interesse”
Il ministro degli Esteri ha sottolineato la necessità che la Banca Centrale Europea (BCE) abbassi i tassi di interesse, considerando che l’inflazione si è abbassata in tutta l’UE. Tajani ha affermato che ciò sarebbe vantaggioso per le imprese e i cittadini.
In conclusione, Tajani si è detto ottimista riguardo ai negoziati per un nuovo Patto di stabilità e crescita dell’UE. Ha sottolineato l’importanza di puntare sulla crescita economica anziché adottare politiche rigoriste. Ha inoltre evidenziato la necessità di un’Europa unita, con unione bancaria e armonizzazione fiscale. Infine, ha invitato la BCE ad abbassare i tassi di interesse per sostenere imprese e cittadini.