Ultimo aggiornamento il 25 Aprile 2024 by Luisa Pizzardi
Introduzione:
La giornata del 25 Aprile, dedicata alla celebrazione della Liberazione d’Italia dal regime fascista, è stata funestata da episodi di violenza e intolleranza a Milano. In piazza Duomo, luogo simbolo della città, si sono verificati scontri tra un gruppo di giovani nordafricani e la comunità ebraica, causando momenti di tensione e paura tra i presenti.
Prima parte: ‘arrivo della comunità ebraica e lo scoppio della violenza
Gli incidenti sono scoppiati quando la comunità ebraica, munita dei propri striscioni, è giunta in piazza Duomo al termine del corteo del 25 Aprile. Un gruppo di giovani nordafricani, alcuni dei quali sventolavano bandiere palestinesi, hanno iniziato a spintonare, schiaffeggiare e colpire con bastoni i presenti, mettendo in difficoltà anche il cordone dei City Angels che cercavano di mantenere l’ordine.
La situazione è degenerata rapidamente, con i manifestanti che hanno inveito contro gli esponenti della comunità ebraica e hanno tentato di avvicinarsi ai cameraman e ai fotografi che stavano riprendendo gli incidenti. La Questura ha prontamente spiegato che si è trattato di “un gruppo di giovani nordafricani esagitati” e ha inviato sul posto agenti in tenuta antisommossa per riportare la calma. Due manifestanti sono stati fermati e portati in Questura.
Seconda parte: pro Palestina e il tentativo di sfondare le transenne
La tensione in piazza Duomo non si è placata nemmeno dopo l’intervento delle forze dell’ordine. Mezz’ora dopo, alle 16.30, i pro Palestina che stazionavano in piazza da prima dell’inizio del corteo, hanno sfondato le transenne e hanno tentato più volte – sempre senza esito grazie all’intervento delle forze dell’ordine – di avvicinarsi al palco.
Questo secondo momento di tensione ha ulteriormente acuito il clima di intolleranza e violenza che si era già manifestato in precedenza. Le forze dell’ordine sono riuscite a contenere la situazione, evitando che gli scontri degenerassero ulteriormente e garantendo la sicurezza dei presenti.
Terza parte: Le conseguenze degli scontri e le riflessioni sulla giornata del 25 Aprile
Gli episodi di violenza verificatisi in piazza Duomo durante le celebrazioni del 25 Aprile hanno lasciato un segno indelebile sulla giornata, che avrebbe dovuto essere dedicata alla memoria e alla celebrazione dei valori di libertà e democrazia. Invece, la tensione e l’intolleranza hanno preso il sopravvento, dimostrando come sia ancora necessario lavorare per promuovere il dialogo e la convivenza pacifica tra le diverse comunità.
Le indagini sulla vicenda sono ancora in corso, e le forze dell’ordine stanno cercando di identificare tutti i responsabili degli scontri per assicurarli alla giustizia. Nel frattempo, la comunità milanese è chiamata a riflettere sugli eventi accaduti e a rafforzare il proprio impegno per la promozione di una società inclusiva e rispettosa delle diversità.
