Ultimo aggiornamento il 21 Maggio 2024 by Luisa Pizzardi
“Notte di Terrore a Pozzuoli: Racconti di Chi ha Vissuto lo Sciame Sismico”
La Paura ha Sopraffatto la Città
La notte dello sciame sismico a Pozzuoli è stata caratterizzata da paura e caos. Luigi, un residente, racconta: “Questa volta la paura ci ha sopraffatti. È stato il caos totale.” Sul Lungomare Pertini, alcune persone facevano footing, ma accanto a loro, nelle auto parcheggiate, molti altri hanno trascorso la notte. ‘erano giovani con i loro cani, anziani e bambini, tutti con il volto segnato dalla paura, dalla rabbia e dalla stanchezza.
“Fuga da Pozzuoli”
Luigi e Margherita, nella notte, hanno preso la loro auto e sono fuggiti a Formia, portando con sé la loro bambina di sei anni e i genitori di 90 e 84 anni. Margherita piange quando racconta quello che è successo: “Io non riesco a spiegarlo, la terra non smetteva di tremare, è come se sotto ci fosse qualcosa pronto a scoppiare.” Aggiunge poi: “Questa volta basta, questa volta ce ne andiamo davvero da qui. Io sono nata a Pozzuoli, ho 47 anni, ma qui la vita è diventata impossibile.”
“Rabbia e Preoccupazione”
‘è anche rabbia tra i residenti. Pasquale dice: “Lei sa che qui in tante vie di fuga ci sono i cantieri per la fibra? È normale? Ieri qui c’è stato il caos. Gente che guidava all’impazzata, clacson di gente che voleva superare gli altri. E se fosse successo di giorno? E se le scuole fossero state aperte? Il panico rischia di creare più danni dello stesso terremoto. La gente non sa cosa fare.”
“Misure Precauzionali e Sfollamenti dopo lo Sciame Sismico ai Campi Flegrei”
“Vertice Interministeriale e Aree di Attesa”
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, presiederà domani a palazzo Chigi un vertice interministeriale sulla situazione ai Campi Flegrei dopo lo sciame sismico di ieri sera. Lo ha annunciato il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, sottolineando che sul tavolo ci saranno “eventuali ulteriori interventi da parte del governo, dopo quelli già promossi e in corso di attuazione con il decreto legge dell’ottobre scorso.” Musumeci ha anche aggiunto di essere in costante contatto con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che segue la situazione sin da ieri sera.
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha dichiarato che stanno allestendo, in via del tutto precauzionale, tre aree di attesa e di accoglienza nei Comuni di Napoli, Pozzuoli e Bacoli.
“Verifiche degli Edifici e Chiusura delle Scuole”
La Protezione Civile sta operando fin da subito nella zona interessata dall’attività sismica dei Campi Flegrei e, in particolare, sta verificando la stabilità degli edifici, ha spiegato il capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio.
Le scuole di Pozzuoli quasi sicuramente resteranno chiuse anche domani e non è escluso uno stop anche per i prossimi giorni. Le verifiche sono in corso e in alcuni istituti sarebbero stati riscontrati dei danni. La decisione definitiva sarà presa nelle prossime ore in virtù dei sopralluoghi degli esperti che si stanno mettendo in atto in queste ore.
“Sfollamenti e Trasferimento delle Detenute”
Cinque aree di attesa sono state allestite durante la notte a Pozzuoli e un’area di accoglienza al Palatrincone di Monterusciello, dove hanno dormito 80 persone. Aree di attesa sono state allestite anche a Bacoli. sopralluoghi hanno portato finora allo sgombero di 19 edifici e all’evacuazione di 42 famiglie. ‘attività dei tecnici prosegue con l’arrivo di ulteriori squadre messe a disposizione da Vigili del Fuoco e ordini professionali.
Intanto, ha preso il via il trasferimento delle 140 detenute presenti nel carcere femminile di Pozzuoli. Un provvedimento resosi necessario per motivi precauzionali, come spiegato dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, e dal provveditore delle carceri della Campania, Lucia Castellano. Le scosse di ieri sera, infatti, hanno provocato lievi danni alla struttura sulla cui entità si rendono necessari accertamenti. Le carcerate saranno dislocate in altre strutture campane con l’idea, una volta terminate le verifiche, di farle rientrare quanto prima. Al trasferimento delle detenute si sta provvedendo mediante alcuni bus.
“Monitoraggio e Possibili Scenari”
‘Osservatorio Vesuviano dell’Ingv continua le attività di monitoraggio ordinarie e straordinarie per individuare anche le più piccole variazioni nei parametri di monitoraggio utili per definire al meglio l’attuale fenomeno in corso. Le strutture dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia dedicate al monitoraggio dell’area della caldera dei Campi Flegrei sono sempre operative h24 e oggi saranno effettuate misure e campionamenti in alcuni siti della caldera. ‘Ingv, con la sua sezione di Napoli Osservatorio Vesuviano, è costantemente in collegamento con la Protezione Civile nazionale, regionale e con i Comuni interessati, oltre che con tutte le Autorità competenti alla tutela del territorio.
La sismicità non è un fenomeno prevedibile, pertanto non può essere escluso che si possano verificare altri eventi sismici, anche di energia analoga con quanto già registrato durante lo sciame in corso.
