Ultimo aggiornamento il 18 Febbraio 2025 by Giordana Bellante
Un intenso sciame sismico ha interessato la zona del Crotonese, in Calabria, per l’intera giornata di martedì 18 febbraio 2025. Le scosse, monitorate dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, hanno destato preoccupazione tra la popolazione locale, già abituata a eventi sismici di questo tipo.
Dettagli delle scosse registrate
Durante la giornata, sono state registrate diverse scosse di terremoto, la più significativa delle quali ha raggiunto una magnitudo di 3.7. Questo evento sismico è stato avvertito in tutta la provincia di Crotone, dove i residenti hanno segnalato vibrazioni e rumori sordi. La prima scossa, di magnitudo 3.5, è stata rilevata alle ore 13.40, con epicentro localizzato nei pressi dei comuni di Scandale, San Mauro Marchesato e Santa Severina.
Successivamente, alle 14.05, un’altra scossa ha fatto registrare una magnitudo di 3.4, seguita da due ulteriori eventi sismici alle 14.11 e 14.29, rispettivamente di magnitudo 3.7 e 3.5. Queste scosse hanno contribuito a creare un clima di apprensione tra i cittadini, molti dei quali hanno deciso di uscire dalle proprie abitazioni per paura di eventuali danni strutturali.
Reazioni della popolazione e autorità
Le reazioni della popolazione sono state immediate. Molti residenti hanno condiviso le loro esperienze sui social media, esprimendo preoccupazione per la sicurezza delle loro case e delle loro famiglie. Le autorità locali hanno invitato i cittadini a mantenere la calma e a seguire le indicazioni fornite dai servizi di emergenza. Nonostante la magnitudo delle scosse, al momento non sono stati segnalati danni significativi o feriti.
Il sindaco di Crotone ha convocato una riunione d’emergenza per valutare la situazione e predisporre eventuali misure di sicurezza. Gli esperti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno rassicurato la popolazione, sottolineando che eventi sismici di questa entità sono comuni nella regione, ma è sempre importante rimanere vigili e preparati.
Monitoraggio e previsioni future
Gli esperti continueranno a monitorare l’area per eventuali ulteriori scosse. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha attivato un sistema di allerta per garantire che la popolazione sia informata in tempo reale su qualsiasi nuova attività sismica. Gli scienziati avvertono che, sebbene la situazione attuale non sembri allarmante, è fondamentale essere pronti a rispondere a eventuali sviluppi futuri.
In attesa di ulteriori aggiornamenti, i cittadini sono incoraggiati a seguire le linee guida di sicurezza in caso di terremoto e a mantenere la calma. Le autorità locali continueranno a fornire informazioni e supporto alla comunità per garantire la sicurezza di tutti.