Ultimo aggiornamento il 26 Giugno 2024 by Emiliano Belmonte
Sabato 13 luglio, presso Palazzo Chigi (Sala Bariatinsky), si terrà la terza edizione del “Festival dell’Archeologia, Storia, Arte e Tradizioni ai Colli Albani”. Questo convegno commemora i 2500 anni dalla Battaglia di Aricia del 504 a.C., un evento cruciale che segnò la sconfitta degli Etruschi di Lars Porsenna, re di Volsini.
Collaborazione e organizzazione del Festival
Il festival è stato ideato dall’archeologa Maria Cristina Vincenti, in collaborazione con Archeoclub Aricino Nemorense aps e il Comune di Ariccia, ed è parte del programma “Ariccia da amare – estate 2024”. Quest’anno, l’evento coinvolge i Castelli Romani, il litorale e alcune città della Campania.
Apertura istituzionale e ospiti illustri
La giornata inizierà con i saluti istituzionali di:
- Micol Grasselli ed Edy Palazzi, Consiglieri Regionali del Lazio
- Gianluca Staccoli, Sindaco di Ariccia
- Anita Luciano, Consigliere di Ariccia alle Associazioni e bandi
- Irene Falcone, Consigliere di Ariccia alla Pubblica Istruzione
- Fabio Pagano, Direttore del Parco Archeologico dei Campi Flegrei
- Ivan Boccali, Commissario del Parco Regionale dei Castelli Romani
Parteciperanno anche i Sindaci dei Castelli Romani e del litorale.
Interventi e relatori di spicco
Undici relatori di spicco offriranno presentazioni scientifiche e videoproiezioni sulla storia del Lazio, Campania e Toscana tra VI e V sec. a.C., e sulle nuove scoperte archeologiche. Tra i relatori:
- Prof. Giovanni Brizzi: “La battaglia di Aricia: riflessi epocali sulla storia e l’evoluzione politica dell’Urbe?”
- Prof. Alessandro Jaia: “Caenon. Porto di Anzio, porto del Lazio”
- Marco Placidi: “L’emissario di Nemi e l’acquedotto di Samo, similitudini e differenze”
- Dott.ssa Giuseppina Ghini: “Il ruolo di Aricia all’interno della Lega Latina in età arcaica e medio repubblicana”
- Dott.ssa Maria Cristina Vincenti: “Apporti greci in occidente: il caso di Aricia”
Novità dalle ricerche archeologiche
Interventi significativi anche da:
- Dott. Antonio Pizzo, Dott.ssa Valeria Beolchini, Dott.ssa Rosy Bianco: “Novità dalle recenti ricerche archeologiche della EEHAR-CSIC nell’area occidentale della città di Tusculum: dalle terme romane alla chiesa medievale”
- Dott.ssa Cecilia Predan, Dott.ssa Donata Sarracino: “Velletri, centro di frontiera del Latium Vetus in età arcaica”
Contributi culturali e partecipazioni speciali
L’evento vedrà la partecipazione dell’attore Luigi Criscuolo, che leggerà brani tratti da testi greci coevi all’evento, e l’associazione di archeologia sperimentale Legio XXX Ulpia Traiana Victrix, che allestirà tavoli espositivi sull’equipaggiamento militare e sulla strategia e tattica militare dell’epoca.
Il simbolo del Festival e le modalità di accesso
Il simbolo del Festival dell’Archeologia 2024 è un particolare dell’Olpe Chigi (650-640 a.C.), un vaso corinzio che conserva la rappresentazione di un combattimento oplitico. L’evento è ad ingresso libero ma su prenotazione. Per partecipare, contattare:
- Tel. 388/3636502 (WhatsApp)
- Email: vincentimariacristina@virgilio.it, archeoclubaricia@alice.it
Esplorazioni guidate nei castelli romani
Domenica 14 luglio, si terranno visite ed escursioni guidate nei Castelli Romani:
- Ariccia: “Passeggiando sull’antica via Appia tra Ariccia e Genzano aspettando la candidatura a patrimonio dell’Unesco”. Appuntamento: Piazza di Corte, Ariccia ore 9:00. Referente: Maria Cristina Vincenti.
- Genzano: “Genzano: dall’Olmata al Palazzo Sforza Cesarini. Sedimentazione di storie”. Appuntamento: Piazza Dante, Genzano, ore 17:00. Referente: Margherita Fratarcangeli.
- Nemi: “Passeggiata nel borgo alla scoperta dello speculum Dianae”. Appuntamento: P.I.T. di Piazza Roma, Nemi, ore 10:00. Referente: Sara Scarselletta.
- Lanuvio: “Visita alle antichità di Lanuvium e all’area sacra di Giunone Sospita”. Appuntamento: Piazza Carlo Fontana, Lanuvio, ore 10:00. Referente: Luca Attenni.