Tifoserie violente: aumentano arresti e feriti

Aumento di Feriti, Arresti e Denunce negli Incontri di Calcio

Il nuovo rapporto dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive mette in luce un aumento significativo di feriti, arresti e denunce legati agli incontri di calcio della passata stagione. I dati riguardano complessivamente 2.662 partite, di cui 381 di Serie A. Le cifre sono eloquenti: 233.999 le forze dell’ordine impiegate, rispetto alle 175.296 della stagione precedente.

• I feriti tra i civili sono stati 113, in netto aumento rispetto ai 66 della stagione precedente. Tra le forze dell’ordine, i feriti sono stati 147, contro i 72 registrati nel 2021-22. Le denunce sono salite a 2.011 rispetto alle 1.480 precedenti, mentre gli arrestati sono stati 125, quasi il doppio dei 59 della stagione passata.

Monitoraggio degli Atti di Discriminazione negli Stadi

Una delle novità introdotte in questa edizione del rapporto riguarda il monitoraggio degli atti di discriminazione razziale, territoriale e antisemita negli stadi. 126 sono stati gli episodi di discriminazione registrati, evidenziando una problematica che richiede un’attenzione sempre maggiore da parte delle autorità competenti e degli organi preposti alla gestione degli eventi sportivi.

Riflessioni sul Contesto Attuale

L’aumento di feriti, arresti e denunce, insieme alla presenza di atti discriminatori, evidenzia la complessità e le sfide che ancora affliggono il mondo del calcio e delle manifestazioni sportive. È necessario un impegno costante da parte di tutti gli attori coinvolti per garantire la sicurezza e il rispetto all’interno degli stadi, promuovendo valori di inclusione e fair play. La collaborazione tra istituzioni, forze dell’ordine, club e tifoserie risulta fondamentale per contrastare fenomeni negativi e favorire un clima di sano e appassionato tifo sportivo.