Ultimo aggiornamento il 17 Maggio 2024 by Giordana Bellante
Contesto: Un recente rapporto dell’Osservatorio Antiplagio ha rivelato che circa il 20% degli italiani, pari a circa 12 milioni di persone, si rivolge ogni anno a maghi, cartomanti, occultisti e guaritori. Queste pratiche, che spesso sfociano in vere e proprie dipendenze, comportano una spesa media annua di 500 euro a persona, per un totale di 6 miliardi di euro, di cui 5,5 miliardi derivanti da consulti telefonici o online.
Prima parte: Il fenomeno della magia e dell’occultismo in Italia
Titolo: “Un fenomeno in costante crescita”
Sottotitolo: “La solitudine e i social network come fattori scatenanti”
Il rapporto dell’Osservatorio Antiplagio, presentato dopo dieci anni dall’ultimo e in occasione del trentennale dell’associazione, ha evidenziato come il fenomeno della magia e dell’occultismo in Italia sia in costante crescita. Questo trend è stato favorito in particolare dalla diffusione dei social network e dalla solitudine che sempre più spesso caratterizza la vita delle persone.
Come spiegato dal coordinatore nazionale dell’Osservatorio, *Giovanni Panunzio*, e dal presidente, *Alfredo Barrago*, la facilità con cui i social network permettono di avvicinare e conoscere tutto delle persone rende il fenomeno ancora più vasto. Inoltre, spesso chi si rivolge a maghi e occultisti lo fa in condizioni di particolare vulnerabilità emotiva, che possono essere ulteriormente aggravate dalla solitudine.
Titolo: “Le conseguenze della dipendenza da magia e occultismo”
Sottotitolo: “Truffe, minacce e manipolazioni mentali”
Il rapporto dell’Osservatorio Antiplagio ha evidenziato come, nella maggior parte dei casi, chi è dipendente da queste pratiche abbia anche altre dipendenze. Inoltre, il ricorso a maghi e occultisti può avere conseguenze molto gravi, come truffe, minacce, circonvenzioni, rituali a sfondo sessuale, esercizi abusivi della professione medica e manipolazioni mentali.
Nonostante ciò, solo il 3% delle vittime di queste pratiche sporge denuncia, anche a causa della vergogna e del timore di essere derisi o non creduti. Inoltre, il tasso di evasione fiscale nel settore è molto elevato: solo due clienti su 100, infatti, ricevono un regolare documento fiscale, mentre il 55% ottiene una quietanza anonima e il 44% nulla.
Seconda parte: Il mercato della magia e dell’occultismo in Italia
Titolo: “Un giro d’affari di 6 miliardi di euro”
Sottotitolo: “Il ruolo dei consulti online”
Come già anticipato, il mercato della magia e dell’occultismo in Italia ha un giro d’affari di 6 miliardi di euro, di cui 5,5 miliardi derivanti da consulti telefonici o online. Questi ultimi, in particolare, rappresentano una fetta sempre più consistente del mercato, con il 90% dei consulti che avviene online e solo il 10% in presenza.
Titolo: ” profili professionali del settore”
Sottotitolo: “Maghi, veggenti, guaritori e medium”
Il settore della magia e dell’occultismo in Italia è caratterizzato da una grande varietà di profili professionali, che spaziano dai maghi ai veggenti, dai guaritori ai medium. In particolare, il Piemonte conta 1.200 fra maghi, veggenti, guaritori e medium, con 85mila clienti e una spesa di 50mila euro annui per consulti in studio.
Titolo: “La necessità di una regolamentazione”
Sottotitolo: “La tutela dei cittadini e la lotta all’evasione fiscale”
Il rapporto dell’Osservatorio Antiplagio ha evidenziato la necessità di una regolamentazione del settore della magia e dell’occultismo in Italia, al fine di tutelare i cittadini dalle truffe e dalle manipolazioni mentali, ma anche di contrastare l’evasione fiscale.
In particolare, si auspica l’introduzione di una legge che regolamenti l’esercizio delle professioni legate alla magia e