Ultimo aggiornamento il 25 Agosto 2024 by Redazione
Un’operazione mirata dei carabinieri della locale stazione sta intensificando la lotta contro lo spaccio di sostanze stupefacenti a Tor Bella Monaca, un quartiere romano noto per la sua cronaca criminale. Negli ultimi giorni, le forze dell’ordine hanno effettuato arresti significativi e sequestri di notevoli quantità di droga, oltre a ingenti somme di denaro, rafforzando la battaglia contro il traffico di sostanze illecite nella zona.
Blitz nei punti di spaccio: i dettagli delle operazioni
Fermo di un sospetto e arresto di un latitante
Nel corso dei controlli in via Scozza, i carabinieri hanno individuato un uomo di 47 anni a bordo della sua moto, il quale mostrava comportamenti sospetti. Sottoposto a un controllo approfondito, è stato trovato in possesso di 34.385 euro in contanti, considerati proventi di attività illecita. La successiva perquisizione domiciliare ha portato al ritrovamento di materiale per la pesatura e il confezionamento di dosi, nonché documentazione contabile, evidenziando un’organizzazione strutturata.
Parallelamente, un intervento a via dell’Archeologia ha portato all’arresto di un marocchino di 25 anni, colto in flagranza di reato con 15 dosi di cocaina. Questo colpo si unisce ai controlli effettuati su un 26enne romano, già ai domiciliari per reati legati agli stupefacenti, sorpreso all’esterno della sua abitazione senza l’autorizzazione del giudice. Arrestato per evasione, l’uomo rappresenta un esempio di come il fenomeno della fuga dalla giustizia sia persistente nel contesto della criminalità organizzata.
Un ulteriore intervento ha visto il fermo di un romano di 38 anni, risultato latitante. Dopo aver scovato il soggetto per strada, i carabinieri hanno accertato il suo stato di irreperibilità in seguito all’emissione di un’ordinanza cautelare. I successivi trasferimenti presso la Casa Circondariale di Regina Coeli sottolineano l’efficacia dell’operato delle forze di polizia.
Controlli mirati: sequestri e segnalazioni
Analisi delle recenti operazioni
Un approfondimento delle attività nel quartiere ha portato i carabinieri a controllare due giovani romani, di 19 e 21 anni, sorpresi in atteggiamento sospetto in via Santa Rita da Cascia. Il più giovane aveva con sé 16.800 euro, mentre il secondo era in possesso di 4,52 grammi di hashish. Le perquisizioni delle abitazioni hanno permesso di recuperare ulteriori 1.950 euro e 2 grammi di hashish dal 19enne, confermando il sospetto di attività illecita e il traffico di sostanze stupefacenti.
In un’altra azione, un ragazzo di 16 anni è stato segnalato alla Prefettura dopo aver comprato una dose di hashish per uso personale. Anche una donna di 50 anni, trovata con un grammo di cocaina, è stata segnalata, dimostrando così che il fenomeno coinvolge diverse fasce d’età e profili socioeconomici.
Collaborazione e interventi specializzati
Nel corso di queste operazioni, il supporto delle unità cinofile del Nucleo cinofili Carabinieri di Santa Maria di Galeria ha rivestito un ruolo cruciale. Grazie al fiuto dei cani, sono state individuate e sequestrate oltre 200 dosi di cocaina abbandonate in vari anfratti di stabili lungo via dell’Archeologia e via Santa Rita da Cascia, ulteriormente evidenziando la radicata presenza di spacciatori nella zona.
Il continuo monitoraggio e le operazioni delle forze dell’ordine segnalano un impegno costante nel contrastare le attività di spaccio e garantire un maggiore livello di sicurezza ai cittadini. Là dove l’illecito prospera, la legge sembra intensificare le sue azioni, cercando di ridurre la disponibilità e il consumo di sostanze stupefacenti nella comunità.