Ultimo aggiornamento il 15 Giugno 2024 by Luisa Pizzardi
Contesto: Una notizia tragica giunge dal carcere di Bancali, a Sassari, dove un detenuto ha deciso di porre fine alla sua vita impiccandosi con le lenzuola nel reparto ospedaliero dell’istituto penitenziario. A dare notizia dell’accaduto è Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia penitenziaria, che evidenzia come questo sia il 44esimo caso di suicidio in carcere nel corso dell’anno in Italia, il quarto in poco più di 24 ore.
Prima parte: La denuncia di De Fazio e la situazione nei penitenziari italiani
Sotto la lente d’ingrandimento del segretario della Uilpa c’è la drammatica situazione delle carceri italiane, teatro di suicidi, omicidi, risse, aggressioni, stupri e traffici illeciti. “Numeri pazzeschi, indegni di un paese civile” denuncia De Fazio, che sottolinea come l’emergenza sia ormai evidente e richieda misure urgenti e concrete.
Il numero uno della Uilpa Polizia penitenziaria punta il dito contro l’attuale governo e il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, per la loro apparente inazione di fronte a questo stato di cose. “A fronte di tutto ciò, infatti, si notano due grandi assenti, il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, e il governo Meloni” scrive De Fazio in una nota.
Seconda parte: Le misure urgenti richieste dalla Uilpa Polizia penitenziaria
Per affrontare questa emergenza, De Fazio richiede l’adozione immediata di un decreto-legge per consentire il deflazionamento della densità detentiva, con oltre 14mila detenuti in più rispetto alla capienza utile. Inoltre, il segretario della Uilpa sottolinea la necessità di assunzioni straordinarie e accelerate nel corpo di polizia penitenziaria, attualmente mancante di almeno 18mila unità.
Un altro aspetto che De Fazio ritiene fondamentale è il potenziamento dell’assistenza sanitaria, soprattutto psichiatrica, in profonda crisi. Infine, il segretario della Uilpa chiede l’avvio di riforme strutturali per affrontare la situazione carceraria in Italia. “Siamo dentro un’ecatombe” conclude De Fazio, evidenziando l’urgenza di un intervento immediato e deciso da parte delle istituzioni.
La situazione nelle carceri italiane è drammatica e richiede un intervento urgente e deciso da parte del governo e del ministro della Giustizia. La Uilpa Polizia penitenziaria chiede un decreto-legge per consentire il deflazionamento della densità detentiva, assunzioni straordinarie e accelerate nel corpo di polizia penitenziaria, il potenziamento dell’assistenza sanitaria, soprattutto psichiatrica, e l’avvio di riforme strutturali. Solo così si potrà affrontare l’emergenza in atto e prevenire ulteriori tragedie come quella avvenuta nel carcere di Bancali.