Ultimo aggiornamento il 3 Giugno 2024 by Giordana Bellante
Contesto: Una terribile notizia ha sconvolto la comunità di Brescia, dove una bambina di appena 18 mesi ha perso la vita dopo essere stata investita da un’auto all’esterno del suo asilo nido. La piccola è deceduta poco dopo il suo arrivo al Pronto soccorso pediatrico degli Ospedali civili di Brescia, dove era stata trasportata in condizioni disperate.
Prima parte: ‘incidente
Investita da un’auto fuori dall’asilo nido: la dinamica dell’incidente
La nonna di un altro bambino alla guida del veicolo
La tragedia si è consumata davanti alla scuola Little England, un comprensorio unico che ospita sia l’asilo nido che la scuola elementare. La bambina, che aveva appena 18 mesi, era stata accompagnata all’asilo nido come ogni mattina, ma la sua giornata si è trasformata in un incubo quando è stata investita da un’auto.
Secondo le prime ricostruzioni, ad investire la piccola è stata la nonna di un bambino di prima elementare che frequenta il plesso scolastico. La donna, che aveva appena accompagnato il nipote a scuola, stava uscendo dal parcheggio quando ha perso il controllo dell’auto, che ha travolto la bambina.
soccorsi e il trasporto in ospedale
Immediatamente dopo l’incidente, sono stati allertati i soccorsi, che sono giunti sul posto in pochi minuti. La bambina, che presentava gravi ferite, è stata trasportata d’urgenza al Pronto soccorso pediatrico degli Ospedali civili di Brescia, dove i medici hanno fatto tutto il possibile per salvarle la vita. Purtroppo, però, le sue condizioni erano troppo gravi e la piccola è deceduta poco dopo il suo arrivo in ospedale.
Seconda parte: Le reazioni
Cordoglio e sconcerto a Brescia per la morte della bambina
La comunità si stringe intorno alla famiglia della piccola
La notizia della morte della bambina ha gettato nello sconforto l’intera comunità di Brescia, che si è stretta intorno alla famiglia della piccola. Il sindaco della città, Emilio Del Bono, ha espresso il suo cordoglio per la tragedia, dichiarando: “Siamo tutti sconvolti per quanto accaduto. La nostra comunità è sotto shock. Esprimo le mie più sentite condoglianze alla famiglia della bambina e mi stringo a loro in questo momento di immenso dolore”.
Le indagini sull’incidente
La polizia locale di Brescia ha aperto un’indagine sull’incidente per ricostruire la dinamica esatta di quanto accaduto e accertare eventuali responsabilità. La nonna del bambino di prima elementare che ha investito la piccola è stata sottoposta ad alcool test e drug test, risultati negativi. Al momento, non sono state ancora prese decisioni sulla sua posizione legale.
La sicurezza stradale nei pressi delle scuole
La tragedia di Brescia riporta l’attenzione sulla sicurezza stradale nei pressi delle scuole, un tema sempre più importante e delicato. Secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale Sicurezza Stradale, infatti, ogni anno in Italia sono oltre 500 i bambini vittime di incidenti stradali, con una media di 1,5 al giorno.
Per questo motivo, le autorità competenti sono chiamate a mettere in atto misure sempre più efficaci per garantire la sicurezza dei più piccoli nei pressi degli istituti scolastici. Tra queste, la riduzione dei limiti di velocità, l’installazione di autovelox e di dossi artificiali, la presenza di attraversamenti pedonali protetti e la sensibilizzazione dei conducenti sulla necessità di prestare la massima attenzione quando si guida in prossimità delle scuole.
La prevenzione degli incidenti stradali
Per prevenire gli incidenti stradali e proteggere i bambini, è fondamentale anche l’educazione stradale, che deve essere impartita fin dai primi anni di scuola. In questo senso, le scuole possono svolgere un ruolo chiave, organizzando corsi di educazione stradale per i bambini e promuovendo iniziative di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale.
Inoltre, è importante che i genitori insegnino ai propri figli le regole base della sicurezza stradale, come attraversare la strada sulle strisce pedonali, guardare sempre a destra e a sinistra prima di attraversare e non correre sulle strade.
La tragedia di Brescia deve servire da monito per tutti affinché si continui a lavorare sulla sicurezza stradale, per evitare che incidenti simili si verifichino nuovamente in futuro.
