Ultimo aggiornamento il 22 Aprile 2024 by Luisa Pizzardi
Un dramma si è consumato questa mattina a Campolongo, in provincia di Salerno, dove un bambino di appena 15 mesi è stato azzannato da due pitbull, morendo a causa delle ferite riportate. Le forze dell’ordine stanno ancora raccogliendo informazioni sull’incidente, ma sembra che i cani appartenessero a un’amica della madre della giovane vittima.
“La tragica aggressione”
“Un attacco improvviso e fatale”
La giornata era iniziata come tante altre a Campolongo, ma poco dopo le prime ore del mattino, la tranquillità del piccolo paese è stata infranta da un evento tragico. Un bambino di appena 15 mesi stava trascorrendo del tempo con la propria madre e un’amica di lei, quando all’improvviso due pitbull hanno fatto irruzione nella stanza, azzannando il piccolo.
cani, di razza pitbull, noti per la loro forza e aggressività, hanno attaccato il bambino senza alcun preavviso, causandogli ferite gravissime. Nonostante i disperati tentativi di salvarlo da parte dei presenti, il piccolo non ce l’ha fatta ed è deceduto poco dopo a causa delle ferite riportate.
“Le indagini in corso”
” carabinieri sul posto per ricostruire la dinamica dell’incidente”
Le forze dell’ordine sono subito accorse sul posto per prestare soccorso e avviare le indagini sull’accaduto. carabinieri stanno ancora raccogliendo informazioni sull’incidente e cercando di ricostruire la dinamica dell’aggressione.
Secondo le prime informazioni, sembra che i cani appartenessero a un’amica della madre del bambino, che li avrebbe portati con sé durante la visita. Tuttavia, non è ancora chiaro come i due animali siano riusciti ad avvicinarsi al bambino e ad aggredirlo.
“Il dolore della comunità”
“Campolongo piange la giovane vittima dell’aggressione”
La notizia della tragica morte del bambino ha scosso profondamente la comunità di Campolongo, che si stringe attorno alla famiglia della giovane vittima. La perdita di un figlio è un dolore incommensurabile, che lascia un vuoto incolmabile nella vita di chi lo subisce.
In attesa che le indagini facciano luce sull’accaduto, le autorità locali hanno invitato alla massima cautela e alla responsabilità nella gestione degli animali, soprattutto quelli di razza potenzialmente pericolosa come i pitbull. Un appello alla prudenza e al rispetto per la vita, affinché tragedie come questa non si ripetano mai più.