Ultimo aggiornamento il 6 Maggio 2024 by Giordana Bellante
Introduzione:
La Confederazione unitaria di base ha lanciato un appello urgente per uno sciopero generale a seguito dell’ennesima tragedia sul lavoro verificatasi a Casteldaccia, in provincia di Palermo. ‘incidente, che ha causato la morte di cinque operai e il ferimento grave di un sesto, ha portato il sindacato a chiedere una sessione straordinaria delle Camere unite per rivedere la legislazione sul lavoro e l’introduzione di un decreto legge da parte del Governo per istituire il reato di omicidio sul lavoro.
Parte 1: ‘appello di Cub per uno sciopero generale
La Cub, in risposta all’incidente avvenuto a Casteldaccia, ha invitato tutti i sindacati e i lavoratori a unirsi in uno sciopero generale immediato. Il coordinatore nazionale della Cub, Walter Montagnoli, ha espresso la necessità di un’azione immediata, sottolineando che “le parole e le chiacchiere stanno a zero”. Montagnoli ha inoltre annunciato che la Cub si riunirà in assemblea in tutte le regioni e nelle sedi di lavoro per mobilitarsi al più presto.
Parte 2: La richiesta di una sessione straordinaria delle Camere unite
Oltre allo sciopero generale, la Cub ha chiesto una sessione straordinaria delle Camere unite per rivedere immediatamente la legislazione sul lavoro. ‘obiettivo è quello di rafforzare le misure di sicurezza sul lavoro e prevenire future tragedie. Il sindacato ritiene che sia necessario un intervento urgente da parte del legislatore per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori sul luogo di lavoro.
Parte 3: ‘introduzione del reato di omicidio sul lavoro
La Cub ha anche chiesto al Governo di emanare un decreto legge per introdurre il reato di omicidio sul lavoro. Questa proposta mira a rafforzare la responsabilità penale dei datori di lavoro e a garantire che siano ritenuti responsabili in caso di incidenti mortali sul lavoro. ‘introduzione di questo reato servirebbe come deterrente per i datori di lavoro che non rispettano le norme di sicurezza e come forma di giustizia per le vittime e le loro famiglie.
La Cub ha annunciato che in ogni sciopero i militanti e gli attivisti avranno in mano la Costituzione aperta sull’articolo 1, a simboleggiare la loro lotta per i diritti dei lavoratori e la loro richiesta di giustizia e sicurezza sul lavoro. Il sindacato è determinato a continuare a lottare fino a quando non saranno adottate misure concrete per prevenire future tragedie sul lavoro.