Ultimo aggiornamento il 25 Maggio 2024 by Luisa Pizzardi
Un’oscura vicenda si è consumata a Palermo, dove il corpo senza vita di Angelo Onorato, architetto e imprenditore nel settore dell’arredamento, è stato rinvenuto nella sua auto nei pressi di via Ugo La Malfa. La notizia ha sconvolto la comunità locale e non solo, dato che Onorato era anche il marito di Francesca Donato, eurodeputata e vice segretaria della Democrazia Cristiana.
Il ritrovamento del corpo
Il ritrovamento del corpo di Angelo Onorato ha destato immediata preoccupazione e sconcerto. ‘architetto, infatti, era una figura nota nel panorama imprenditoriale palermitano, proprietario di un negozio di arredamenti molto apprezzato in città. La scoperta è stata fatta nella zona di via Ugo La Malfa, dove l’auto di Onorato era parcheggiata. Sul posto sono immediatamente intervenuti gli agenti di polizia, che hanno avviato le indagini per far luce sulla vicenda.
Le parole di Francesca Donato
La notizia della morte di Angelo Onorato ha raggiunto rapidamente anche la moglie, Francesca Donato, impegnata nella sua attività di eurodeputata e vice segretaria della Democrazia Cristiana. La donna, contattata da alcuni amici per avere conferma dell’identità della vittima, non ha potuto far altro che confermare la tragica notizia: “Hanno ucciso mio marito Angelo“. Un’affermazione che ha lasciato intendere come la Donato nutra forti sospetti sulla natura violenta della morte del coniuge.
Le circostanze della morte
Le prime informazioni raccolte sul luogo del ritrovamento del corpo di Angelo Onorato hanno portato alla luce alcuni dettagli inquietanti. ‘architetto, infatti, è stato trovato con una fascetta di plastica stretta intorno al collo, un particolare che ha subito fatto pensare a un possibile omicidio. Al momento del ritrovamento, l’auto di Onorato era parcheggiata in una zona non lontana dal centro di Palermo, in un’area che sembrerebbe essere stata scelta come luogo d’incontro con qualcuno.
‘appuntamento misterioso
Secondo quanto emerso dalle prime testimonianze, Angelo Onorato aveva un appuntamento con una persona non identificata nel pomeriggio del giorno in cui è stato ritrovato il suo corpo. La moglie, Francesca Donato, ha riferito di non aver più avuto notizie del marito dalle ore 11 di quel giorno. È quindi plausibile che l’incontro abbia avuto un epilogo tragico, con Onorato vittima di un’aggressione fatale.
Le indagini della polizia
Le indagini sulla morte di Angelo Onorato sono state affidate alla polizia, che sta lavorando senza sosta per ricostruire la dinamica dei fatti e individuare eventuali responsabili. Gli inquirenti stanno cercando di raccogliere quante più informazioni possibili sull’appuntamento che l’architetto aveva fissato per quel pomeriggio, nella speranza di risalire all’identità della persona con cui si era incontrato. Non è escluso che nelle prossime ore possano emergere nuovi dettagli sulla vicenda, grazie anche all’ausilio di eventuali testimoni o all’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona.
Il cordoglio della comunità palermitana
Nel frattempo, la comunità palermitana si stringe attorno alla famiglia di Angelo Onorato, esprimendo il proprio cordoglio per la tragica scomparsa dell’architetto e imprenditore. In molti hanno voluto ricordare Onorato come un professionista serio e appassionato, sempre impegnato nel suo lavoro e attento alle esigenze dei propri clienti. La morte di Angelo Onorato lascia un vuoto incolmabile nel settore dell’arredamento palermitano e nella vita di chi lo ha conosciuto e apprezzato.
Le possibili piste investigative
Mentre proseguono le indagini sulla morte di Angelo Onorato, gli inquirenti stanno valutando diverse piste investigative. Una di queste riguarda la possibilità che l’omicidio sia legato all’attività imprenditoriale della vittima. Non è escluso, infatti, che Onorato possa essere incappato in loschi affari o in contrasti con altri operatori del settore, finendo così nel mirino di qualcuno. Un’altra ipotesi al vaglio degli investigatori è quella di un movente passionale, legato alla sfera privata dell’architetto. In entrambi i casi, sarà fondamentale raccogliere elementi concreti per poter procedere con le indagini e assicurare alla giustizia il responsabile di questo efferato delitto.
‘attesa di giustizia
La morte di Angelo Onorato ha scosso profondamente l’opinione pubblica, sia a livello locale che nazionale. La comunità palermitana, in particolare, si augura che le indagini possano fare presto luce sulla vicenda e portare alla cattura del colpevole. Intanto, la famiglia di Onorato, e in particolare la moglie Francesca Donato, attende con ansia che venga fatta giustizia per il marito, vittima di un’ingiustificabile violenza. In attesa di sviluppi nelle indagini, la città di Palermo si stringe attorno ai familiari di Angelo Onorato, in un abbraccio ideale che possa lenire, almeno in parte, il dolore per questa tragica perdita.
