Una vita dedicata al servizio e alla passione per il rugby
Amar Kudin, agente della Polizia di Stato in servizio presso il commissariato Primavalle, è la vittima del tragico incidente stradale avvenuto alle prime ore del mattino a Roma. Nato in Croazia, Amar era giunto giovanissimo in Italia, dove aveva scoperto la sua passione per il rugby. Cresciuto sportivamente a Treviso, aveva militato nelle Fiamme Oro e giocava attualmente nel Civitavecchia Rugby, dove era stimato per il suo impegno e la sua dedizione, qualità che lo contraddistinguevano anche nel lavoro.
L’incidente: dinamiche ancora in corso di accertamento
La tragedia è avvenuta intorno alle 5 del mattino in via dell’Acquedotto del Peschiera, all’incrocio con viale dei Monfortani. Secondo una prima ricostruzione, l’impatto ha coinvolto due vetture della polizia: un’auto del distretto di Primavalle e una del servizio Volanti, entrambe ribaltatesi nell’incidente.
Sulla prima vettura viaggiavano Amar, un agente alla guida e un fermato. La seconda volante era diretta verso il luogo di una rissa segnalata poco distante. Al momento, le indagini per ricostruire esattamente la dinamica sono affidate alla Polizia Locale di Roma Capitale.
Un cordoglio condiviso dalle istituzioni
La tragica morte di Amar Kudin ha scosso non solo la Polizia di Stato, ma l’intero Paese. Il capo della Polizia, Vittorio Pisani, e il questore di Roma, Roberto Massucci, si sono recati personalmente al commissariato Primavalle e al reparto Volanti per esprimere vicinanza ai colleghi e alla famiglia. Il prefetto Pisani ha sottolineato quanto questa perdita sia un dolore profondo per l’intero corpo della Polizia, impegnato ogni giorno nel garantire sicurezza ai cittadini.
Le parole del Presidente Mattarella
Anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso il proprio cordoglio con un messaggio rivolto al capo della Polizia:
“Ho appreso la notizia del decesso dell’agente scelto della Polizia di Stato Amar Kudin, avvenuto a Roma nelle prime ore di oggi, in occasione di un incidente stradale che ha coinvolto due vetture della Polizia di Stato. Profondamente rattristato, esprimo sentimenti di solidarietà e vicinanza a Lei e a tutto il corpo, pregandola di far pervenire ai familiari le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio. Agli agenti feriti rivolgo il più sentito augurio di pronta guarigione.”
Il messaggio del ministro Piantedosi
Anche il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha voluto esprimere il proprio dolore per la perdita:
“Provo un forte, sincero dolore per la morte dell’agente di polizia rimasto coinvolto nel gravissimo incidente a Roma. Esprimo le mie condoglianze alla sua famiglia e auguro pronta guarigione agli altri operatori della Polizia di Stato rimasti feriti.”
Un ricordo che resta
La figura di Amar Kudin non sarà dimenticata. Simbolo di impegno, passione e dedizione sia come uomo delle istituzioni sia come sportivo, lascia un vuoto incolmabile tra colleghi, amici e compagni di squadra. La sua storia è un monito sull’importanza di chi, ogni giorno, si mette al servizio della comunità, spesso a costo della propria vita.