Tragedia a Tortora: anziana disabile investita muore in ospedale, indagini in corso

Un grave incidente ha scosso la comunità di Tortora, nel Cosentino, nella notte di lunedì. Un’anziana disabile è deceduta dopo essere stata investita mentre si trovava sul lungomare, insieme alla sua badante, che ha riportato ferite. Gli inquirenti si stanno concentrando sulla ricostruzione della dinamica dell’accaduto e sul coinvolgimento del conducente dell’auto, attualmente sotto indagine.

Dettagli sull’incidente

La vittima e la badante

Maria Maggio, 88 anni, era una residente di Sant’Antimo, nella città metropolitana di Napoli. A causa delle sue condizioni di salute, si muoveva in carrozzina e, in quel momento, era accompagnata dalla sua badante. L’incidente è avvenuto lungo il lungomare di Tortora, mentre le due donne si trovavano in strada. La dinamica precisa dell’incidente è ancora oggetto di indagine, ma si ipotizza che l’auto, per motivi sconosciuti, abbia travolto il gruppo, causando ferite gravi a Maria e lievi alla badante.

Interventi e soccorsi

Immediatamente dopo l’incidente, è scattato l’allerta per i servizi di emergenza. I sanitari del 118 sono stati tempestivamente mobilitati e sono giunti sul posto per prestare soccorso alle vittime. Nonostante gli sforzi, per l’anziana non c’è stato nulla da fare, e il suo decesso è avvenuto in ospedale, dove era stata trasportata per le cure necessarie. In aggiunta, i carabinieri sono intervenuti per svolgere un primo sopralluogo dell’area dell’incidente e avviare le indagini necessarie.

Indagini aperte

Ruolo del conducente

Il conducente dell’auto coinvolta nell’incidente è attualmente sotto indagine da parte delle autorità. Non sono state rilasciate comunicazioni ufficiali riguardo all’identità del conducente, né sono state divulgate informazioni sul possibile stato di ebbrezza o sull’eventuale violazione delle norme stradali. La Polizia Locale e i Carabinieri stanno esaminando le videoregistrazioni delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, elemento cruciale per comprendere le cause e le circostanze dell’accaduto.

Sequestro dei mezzi

L’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro della salma di Maria Maggio per procedere con un’autopsia, così da chiarire eventuali dettagli legati alla morte, e ha ordinato anche il sequestro del veicolo coinvolto nell’incidente. L’analisi dell’auto potrebbe fornire ulteriori spunti per la ricostruzione della dinamica, oltre a chiarire se ci siano stati problemi meccanici che abbiano contribuito all’incidente.

Impatto sulla comunità

Questo tragico evento ha suscitato grande emozione e preoccupazione tra i cittadini di Tortora e nei comuni vicini. La presenza di persone anziane, spesso vulnerabili, richiede maggiore attenzione rispetto alla sicurezza stradale. La comunità si sta mobilitando per chiedere maggiore vigilanza sulle strade, soprattutto in zone frequentate da pedoni e persone con disabilità. Le autorità locali potrebbero rivedere le misure di sicurezza stradale per prevenire simili incidenti in futuro, promuovendo campagne di sensibilizzazione rivolte alla guida responsabile.

Si svolgeranno ulteriori aggiornamenti man mano che le indagini si sviluppano e emergono nuovi dettagli riguardo a questa tragica situazione.