Ultimo aggiornamento il 23 Aprile 2024 by Giordana Bellante
Introduzione:
Un’intera comunità sotto shock dopo la tragica aggressione di due pitbull ai danni di un bambino di soli 13 mesi, Francesco Pio, a Eboli, in provincia di Salerno. Il sindaco Mario Conte ha annunciato che verrà proclamato il lutto cittadino il giorno dei funerali del piccolo, il cui corpo è ancora sotto sequestro per l’autopsia.
La Feroce Aggressione
Un attacco improvviso e violento
La tragedia si è consumata in pochi istanti in una villetta a Campolongo, dove il bambino era in braccio allo zio. Mentre stavano per andare via, i due pitbull, di proprietà di un’amica della madre di Francesco Pio, hanno aggredito lo zio e il bambino. La scena è stata descritta come estremamente violenta.
La madre, ospite da pochi giorni
Paola, la madre di Francesco Pio, era ospite dell’amica, proprietaria dei cani, da soli pochi giorni. Secondo quanto si sa, il bambino non aveva mai avuto contatti con i due pitbull prima dell’aggressione.
La Comunità in Lutto
‘incontro con il nonno
Il sindaco Mario Conte ha incontrato il nonno del bambino, ancora sconvolto e distrutto dal dolore. Anche il primo cittadino è apparso profondamente scosso dalla tragedia.
La decisione del lutto cittadino
Il sindaco ha annunciato che la città di Eboli si fermerà il giorno dei funerali del piccolo Francesco Pio, per dare l’ultimo saluto al bambino. La data dei funerali dipenderà dai tempi dell’autopsia, disposta dalla Procura e che si svolgerà probabilmente già domani all’ospedale di Battipaglia.
Nessuna Spiegazione
Un evento inspiegabile
Il sindaco, così come il resto della comunità, è ancora in cerca di risposte. Nessuno riesce a spiegarsi come sia potuto accadere un evento così tragico.
Un vuoto incolmabile
La perdita di Francesco Pio ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità di Eboli. Mentre si attende il rilascio della salma per i funerali, l’intera città si stringe attorno alla famiglia del bambino, in un abbraccio di solidarietà e dolore.
