Tragedia nel lago Como: Morgan Algeri muore mentre cerca di salvare Tiziana Tozzo

L’auto finita nel Lago di Como: le nuove scoperte degli inquirenti

L’auto che si trovava nel Lago di Como, con a bordo Tiziana Tozzo e Morgan Algeri, è stata ritrovata con una delle portiere aperte e le cinture slacciate. Questo fatto sembrerebbe indicare un tentativo dei due di mettersi in salvo. La relazione dei vigili del fuoco, presentata in procura, ha rivelato questi dettagli, secondo quanto riportato da La Provincia di Como.

I dettagli del ritrovamento dell’auto nel lago

Il SUV ha abbattuto il parapetto della piazzetta Felice Baratelli, finendo in acqua. Durante l’incidente, il tettuccio dell’auto si è frantumato e il veicolo è sprofondato a circa quindici metri di profondità. È stato notato che il finestrino del lato guida era parzialmente abbassato, il che corrisponde alle procedure di salvataggio in caso di caduta del veicolo in acqua, per permettere l’apertura della portiera senza incontrare l’eccessiva pressione dell’acqua. È importante sottolineare che l’uomo aveva una conoscenza approfondita di queste procedure, avendo esperienza come pilota e subacqueo. Inoltre, il fatto che entrambi siano stati trovati fuori dall’abitacolo ha confermato che le cinture di sicurezza erano state sganciate, seguendo le procedure di evacuazione in caso di veicolo caduto in acqua.

La prossima fase dell’indagine

La relazione presentata dai vigili del fuoco sommozzatori ha chiuso una prima parte dell’indagine sull’incidente. Ora, l’attenzione si sposta sull’esame autoptico. Sarà compito del pubblico ministero Giuseppe Rose approfondire ciò che è successo in quel parcheggio affacciato sul lago.