Ultimo aggiornamento il 10 Aprile 2024 by Francesca Monti
Nella tranquilla cornice dell’Appennino bolognese, un’esplosione improvvisa ha trasformato il paesaggio in un inferno terreno. La centrale elettrica Enel Green Power del lago di Suviana è stata teatro di un drammatico incidente il 9 aprile, scatenando una serie di eventi devastanti.
L’Esplosione e le Sue Conseguenze
Verso le 14:30 del fatidico giorno, una turbina situata all’ottavo piano ha ceduto all’improvviso, generando un’esplosione con conseguente incendio. La violenza dell’esplosione ha causato il crollo di un solaio, innescando un’ulteriore emergenza: il nono piano è stato invaso dall’acqua, trasformando la scena in un incubo di fumo, fiamme e detriti.
Le Reazioni alla Tragedia
Il sindaco di Camugnano ha espresso il suo sconforto di fronte a una tragedia di tale portata, sottolineando che l’impianto non era mai stato vissuto come un rischio così concreto. Anche il Presidente del Senato La Russa ha reso omaggio alle vittime di Suviana, manifestando solidarietà e vicinanza alle famiglie colpite. Tuttavia, il Presidente Piantedosi ha evidenziato la sconcertante evoluzione degli eventi, differente da quella auspicata da tutti. La Cgil, dal canto suo, ha sollevato interrogativi sulle condizioni lavorative delle vittime, lasciando ancora molti dettagli avvolti nel mistero.
Le ricerche dei dispersi continuano implacabili, con i vigili del fuoco impegnati ad esplorare ogni angolo della centrale di Suviana alla ricerca di sopravvissuti o vittime da recuperare. L’elicottero sorvola l’imponente struttura, offrendo uno sguardo dall’alto sulla devastazione causata dall’esplosione. Le immagini dalla centrale mostrano il crollo di parti dell’edificio, lasciando intravedere il pesante bilancio di vite perse e danni materiali incalcolabili.